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Liste Civiche: "gli interventi dei nostri candidati per le primarie del movimento sulla SANITA'"

2' di lettura 18/01/2023 - "Abbiamo organizzato l'evento di lunedì scorso per dare risposte e informare i cittadini osimani sul destino della sanità nella nostra città, strettamente legata a quella regionale. Per questo motivo, come sottolineato anche dall'assessore Saltamartini, è importante che Comune e Regione si trovino sulla stessa lunghezza d'onda. Noi, al contrario dell'attuale amministrazione comunale, siamo disposti a farlo.

Eccovi alcuni estratti degli interventi dei nostri esponenti e candidati alle primarie del movimento.

Sandro Antonelli: "Dopo il trasferimento nella nuova sede INRCA di Camerano in linea con la nuova organizzazione sanitaria regionale abbiamo intenzione di portare nel presidio SS Benvenuto e Rocco una casa della salute. Inoltre grazie alla collaborazione tra Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche e INRCA proponiamo di portare nel presidio di Osimo una funzione distaccata della clinica di ortopedia come l’Orto-geriatria, così come un segmento assistenziale della clinica universitaria con funzione di assistenza, didattica e ricerca o ancora una funzione distaccata della clinica Oncologica. È poi necessario mantenere in Osimo il Pronto Soccorso, che ha un bacino di utenza superiore alle 100.000,00 unità, potenziando le risorse che ci lavorano."

Monica Bordoni: "È necessaria una riforma dell’assistenza territoriale con al centro il benessere della persona ed il superamento delle diseguaglianze. Una rete territoriale ed ospedaliera che risponda ai reali bisogni. Come consigliere comunale e aspirante sindaco ho portato al centro del dibattito le problematiche che si riscontrano ad Osimo, a partire dalle criticità del Poliambulatorio in relazione alla parte strutturale, alla riqualificazione dei servizi offerti, al potenziamento delle professionalità e della strumentazione. Ma anche al futuro dell’ospedale (pensando al dopo INRCA), al mantenimento del Pronto soccorso, all’attuazione dei protocolli di intesa con l’ospedale di Torrette, all’importanza di prevedere le cure intermedie e alla necessità di inserire nel piano sociosanitario la struttura del Muzio Gallo. L’assessore ha preso in carico le tutte criticità esposte: sarà mio compito vigilare con attenzione."

Gilberta Giacchetti: "Oltre che sui grandi temi che stanno a cuore agli osimani come Ospedale, Poliambulatorio, Casa della Salute, ex Muzio Gallo, bisogna focalizzarsi anche su alcuni servizi da implementare per rispondere ai reali bisogni dei cittadini che interessano l’arco della vita: dal sostegno alla natalità fino all’età geriatrica e alla cronicità. Nella Casa della Salute, oltre agli ambulatori dei MMG e delle specialistiche ambulatoriali, sono necessari altri servizi come la diagnostica radiologica, il centro prelievi, un Punto di primo intervento, posti per le cure intermedie. Sono da implementare le cure domiciliari, gli infermieri di comunità, il consultorio con servizi per il percorso nascita, lo spazio adolescenziale e la disabilità. Infine perché non portare ad Osimo (che non avrà più il suo Ospedale sul proprio territorio) dei servizi a valenza regionale?"


   

da Liste Civiche Osimo





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-01-2023 alle 16:47 sul giornale del 19 gennaio 2023 - 164 letture

In questo articolo si parla di politica, comunicato stampa, attualità, territorio, sanità

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