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“Perché la Guerra?” Intervista dei liceali del Campana al Prof. Luciano Canfora

2' di lettura 22/10/2022 - Mercoledì pomeriggio 19 Ottobre, presso l’Aula Magna del Liceo Campana, si è tenuta l’intervista degli studenti delle classi quinte al Prof. Luciano Canfora, accademico, classicista, filologo, storico e saggista: uno degli studiosi italiani più conosciuto e apprezzato nel panorama culturale nazionale e internazionale.

Questo eccezionale incontro si è reso possibile grazie alla disponibilità del Professore, che ha accolto con generoso entusiasmo l’invito rivolto dal Dipartimento di Storia e Filosofia del Liceo ad aprire un dialogo con gli studenti sul tema: “Perché la guerra?” Un percorso sulle ragioni dei conflitti e sulla pace come condizione possibile.

La premessa è stata la lettura da parte degli studenti del testo di Luciano Canfora, “1914” (Sellerio Editore, Palermo 2014), che esplora antefatti, motivazioni e dinamiche alla base della Prima guerra mondiale. Un’opera che, partendo dall’anno che ha inaugurato il “secolo breve”, affronta questioni più profonde: il conflitto come costante della storia e l’apparente incapacità dell’uomo a progettare e realizzare una “pace perpetua”.

“La guerra, allora come ora, si potrebbe evitare o è una dimensione strutturale dell’animo umano? Quanto profonde e radicate erano le ragioni che hanno spinto Stati altamente civilizzati dell’Europa di inizio Novecento a scegliere la guerra rispetto alla diplomazia? Come è possibile che gli intellettuali di allora si siano piegati alla logica di guerra o addirittura abbiano sostenuto le ragioni del conflitto, anziché difendere la pace?”

Queste alcune delle tante questioni sollevate dai ragazzi, a cui il Prof. Canfora ha voluto dar rilievo, sottolineando quanto sia importante che i giovani abbiano a cuore la pace ed esprimano fiducia nella sua possibile realizzazione anche attraverso il valore della cultura e la forza del dialogo.

L’incontro si inserisce in un progetto di Educazione civica che, grazie a un approccio multidisciplinare, sviluppa la consapevolezza dello studente quale cittadino attivo e partecipe alla vita sociale, civile, culturale della propria realtà locale e nazionale.
Il progetto proseguirà con riflessioni a carattere antropologico e testimonianze sul tema della pace e della guerra nel corso della seconda parte dell’anno scolastico.


da Istituto Corridoni Campana di Osimo







Questo è un articolo pubblicato il 22-10-2022 alle 15:34 sul giornale del 23 ottobre 2022 - 300 letture

In questo articolo si parla di scuola, territorio, progetto

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