Incontro UNITRE e team medico Lancisi

Dopo il saluto di benvenuto e dei ringraziamenti della Dott.ssa Giacchetti , ha preso la parola il Prof. Marco Di Eusanio, Direttore di Cardiochirurgia che ha parlato delle novità per il trattamento delle valvulopatie. Con un linguaggio chiaro, accessibile anche ai profani, ha spiegato che il trattamento per le disfunzioni valvolari include sia terapie mediche che interventi di riparazione e sostituzione delle valvole per via chirurgica percutanea –“Cosi chè ha continuato il professor Di Eusanio- “per una scelta più adeguata si deve coinvolgere una équipe composta da cardiologi clinici, interventistici, cardiochirurghi, anestesisti cardio vascolari e infemieri, per valutare insieme sia i fattori clinici, anatomici che le preferenze dei pazienti. E questa équipe funziona con successo all’Ospedale Lancisi di Ancona, tanto che vengono ad impararne il metodo fin dagli Stati Uniti e oggi, questa èquipe, è presente in questa sala”.
E’ stata poi la volta del Prof. Antonio Dello Russo che ha parlato della fibrillazione atriale, delle terapie farmacologiche e delle procedure di ablazione transcatetere, una procedura mini-invasiva che permette al medico di inmettere un sottile tubicino nei vari vasi sanguigni, fino ad arrivare al cuore. Di seguito è intervenuto il Dott. Christopher Munch, Anestesista, che partendo dalla prima anestesia con l’etere a Milano nel 1846, ha spiegato il passo avanti della Medicina in questo campo. ”Oggi- ha continuato il Dottore- si ricorre a vari metodi, tutti più efficaci, usati per evitare al paziente , effetti negativi e raggiugere un miglior risultato”
E’ toccato poi al Dott. Marco Marini di parlare della cura dell’infarto mio-cardico ,causato da diversi fattori di rischio che possono essere eliminati , attraverso un’alimentazione equilibrata, la regolare attività fisica e lo smettere di fumare. “Prima si comincia ad eliminarli- ha asserito il medico- e maggiori sono le possibiltà di evitare infarti e ictus”.
E’ stato infine il Dott. Emanuele Gatta a spiegare cosa è l’aneurisma e quali rischi esso comporti. ”E una dilatazione patologica permanente che interessa la parete dell’Aorta, il più grande vaso del nostro corpo che, partendo dal cuore, ha un decorso ,prima toracico, poi addominale, irrorando l’intestino, il fegato, i reni e gli arti inferiori”. Purtroppo l’aneurisma è asintomatico, lo si riscontra in maniera occasionale, attraverso esami di routine.
E’ seguito il dibattito, molte e pertinenti sono state le domande poste ai medici dagli intervenuti, esaurienti e rassicuranti le risposte.

Questo è un articolo pubblicato il 04-06-2022 alle 14:31 sul giornale del 05 giugno 2022 - 326 letture
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