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Il rispetto dell'ambiente è questione "primaria"

2' di lettura 20/05/2022 - Continua il percorso educativo per la consapevolezza eco-sostenibile rivolto agli studenti dell’Istituto Caio Giulio Cesare in collaborazione con il Green Social Club, network dell’innovazione ambientale Made in Marche che ha coinvolto anche i bimbi dai sei ai dieci anni.

Come insegnare ai bambini il rispetto per l’ambiente? Il Green Social Club, network di imprese e liberi professionisti impegnati nella promozione dell’innovazione ambientale in collaborazione con l’’Istituto Comprensivo Caio Giulio Cesare di Osimo, ha trattato l’argomento nell’ambito della Settimana della Scienza, attraverso il progetto di eco-education d’avanguardia “La ricerca della felicità”.

Gli alunni delle scuole primarie di Campocavallo, Offagna, Fornace Fagioli e Borgo, sotto il coordinamento generale della docente Claudia Krueger, hanno avuto modo di approfondire un tema così importante come quello della salvaguardia ambientale attraverso vari percorsi educativi.

Alcune classi hanno affrontato il tema della gestione dei rifiuti e del riciclaggio. Un esperto del WWF ha spiegato ai ragazzi come anche i vecchi oggetti, una volta utilizzati, possono tornare a nuova vita grazie a questo magico processo che permette di crearne di nuovi. Per approfondire il concetto di riuso l’esponente della celebre organizzazione internazionale ha coinvolto i piccoli alunni nella creazione di simpatici animaletti con materiale di riciclo, educandoli, con il divertimento, ad una corretta raccolta differenziata.

Dalla difesa del Pianeta alla protezione degli ecosistemi, indispensabile anche nell’ottica della giusta battaglia contro il cambiamento climatico. I ragazzi hanno saputo avvicinarsi al mondo delle api e degli insetti, comprendendo il senso più profondo dell’interdipendenza tra tutti gli esseri viventi, inclusi i più piccoli. Alcuni di loro hanno infatti costruito un bee hotel per aiutare le comunità di questi essenziali impollinatori a ripararsi dai pericoli e preservarsi.

I piccoli alunni, guidati dai loro insegnanti ad una trattazione pratica del tema dell’energia, hanno inoltre messo a punto rudimentali ma ingegnose “invenzioni” come il forno ad energia solare e la pila al limone. L’importanza delle risorse idriche e la necessità di presidiare la biodiversità sono stati gli argomenti di percorsi ad hoc con l’esperto forestale Tommaso Spilli e la giurista specializzata in diritto del territorio Caterina Osimani, culminate con divertenti uscite didattiche per osservare direttamente le molteplici e multiformi specie vegetali che caratterizzano le nostre zone.


   

da Organizzatori







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-05-2022 alle 16:47 sul giornale del 21 maggio 2022 - 196 letture

In questo articolo si parla di scuola, cultura, territorio, progetto, comunicato stampa

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