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Assembramenti e norme anti contagio, Pugnaloni: "le regole ci sono, devono essere rispettate!"

3' di lettura 21/02/2021 - Si svolgerà nella serata di domenica una riunione convocata d’urgenza dal Presidente Mancinelli per confrontarsi con i sindici vista la situazione dei contagi che non si arrestano nella provincia di Ancona.

Nella città di Osimo i controlli effettuati sul tenitorio dalle forze dell’ordine, in particolar modo nella giornata di sabato hanno messo in evidenza, nella zona del centro storico la problematica legata ala rispetto delle norme anti contagio in vigore.

In merito il Sindaco dichiara: È tempo che la Prefettura intervenga. L'appello ad un nuovo confronto tra il Prefetto ed i Sindaci è doveroso. Le regole ci sono, devono essere rispettate! Ci vuole maggiore presidio del territorio, bisogna fare le multe. Ringrazio la Polizia locale e le Forze dell'ordine per l'intervento tempestivo di ieri pomeriggio in P.zza Boccolino e P.zza del Comune. Troppi assembramenti, bisogna essere più duri! Una multa di 400 euro lascia il segno! Agire subito!

Molte anche in questo fine settimana le segnalazioni da parte dei cittadini di Osimo, che attraverso i social, dichiaravano una situazione definibile non a norma di regole anti contagio per le vie del centro storico, che difatti, grazie al controllo svolto hanno prodotto 5 sanzioni a ragazzi che, che dichiara il Sindaco: “incuranti della presenza della Polizia locale che li identificava continuavano a non indossare la mascherina e facevano anche battute ironiche. Questa è l'azione da mettere in campo in questo momento, paga chi non rispetta le regole. Una collaborazione sempre più intensa tra il comando di Polizia locale, il commissariato di Polizia e la stazione Carabinieri che ci aiuterà a far rispettare le regole nella speranza che tale buona azione sia sufficiente a migliorare i dati del contagio ad Osimo.”

In merito alla situazione Pugnaloni fa un appello ai suoi concittadini per un maggiore rispetto delle regole, dalla mascherina indossata correttamente al distanziamento, in particolare rivolgendosi ai ragazzi: “Lo dico soprattutto ai giovani, presi dalla voglia di libertà, purtroppo ora bisogna rispettare le regole. Se non rispettiamo le regole torneremo prima. In zona arancione, poi rossa e non sconfiggeremo mai il Covid19. Stringiamo i denti, lottiamo insieme, in attesa di vaccinarci tutti. Ai gestori di bar e ristoranti che con la zona gialla hanno riaperto i battenti, mi raccomando riaspettiamo le regole, altrimenti si chiude di nuovo. La vera ripartenza è vicina solo se insieme rispettiamo le regole! Credo fortemente che prima di restringere a zona arancione si debbano intraprendere tutte le misure necessarie per far rispettare le regole chiare che esistono. Rinchiudere in casa le persone, chiudere le scuole, limitare nuovamente le attività commerciali deve essere l'estrema ratio.”

Dal puto di vista dei numeri, ad Osimo, in data domenica 21 febbraio i casi di positività sono 349 e in totale le persone in isolamento domiciliare sono 870, numeri che, sottolinea il primo cittadino, sono: “pressoché’ constanti rispetto a 5 giorni fa.” In rapporto all’ultima settimana i contagi sono stati 132 di cui 20 attribuiti alla fascia di età compresa tra 0-18 anni, percentuale che avvalora il fatto, dichiara il Sindaco: “Per ora quindi nella nostra città il problema non è la scuola. Un sospiro di sollievo. Preoccupa invece che la maggior parte dei casi sia nella fascia 25 - 64 anni tra gli adulti.”

Ulteriori sviluppi potranno esserci in serata, dopo la riunione con Anci Marche alla quale penderà parte anche il Presidente della Regione Acquaroli, dove si discuterà della situazione che il territorio della provincia di Ancona sta attraversando e quali interventi intraprendere in tal senso.






Questo è un articolo pubblicato il 21-02-2021 alle 18:14 sul giornale del 22 febbraio 2021 - 880 letture

In questo articolo si parla di cronaca, sindaco, controlli, articolo, covid 19

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