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Composizioni multimediali: musiche del maestro Roberto Cavallo per le opere pittoriche del marchigiano Carlo Iacomucci

2' di lettura 08/11/2020 - Sono persuaso che in tutte le espressioni artistiche vivono gli stessi elementi: ritmi, movimenti, dinamiche, scambi di energie, di spazi, equilibri, simmetrie e asimmetrie, melodie, armonie, strutture relazionali anche per poter realizzare affinità-corrispondenze-interrelazioni-interconnessioni culturali, evocative, percettive-psicologiche e simboliche fra le diverse modalità artistiche; nello stile, nella poetica espressiva di Carlo Iacomucci ho percepito un linguaggio che si esprime attraverso il segno ed il colore che generano vibrazioni emozionali e i simboli o metafore dell’immaginario, del reale e l’ambiente della natura come l’aquilone, elemento di libertà e speranza, come tracce e gocce ad attivare movimenti ventosi nello spazio e dinamicità, stimolando in me l’idea di realizzare una corrispondente composizione musicale e un’opportunità di armonizzare forme, colori e suoni che sinergicamente, con le loro vibrazioni, ci emozionano.

Sulla sua tavolozza i colori possono essere il blu di tonalità fredda interpretata musicalmente dai suoni del contrabbasso nella cui tessitura timbrica sono presenti note musicali che simboleggiano severità, rigidità, densità, profondità, staticità, introspezione, serietà, riservatezza e raccoglimento; il bianco tendente al grigio interpretati da suoni in corrispondenza emozionale evocativi del mistero, del freddo, del tenue, del sottile, del rarefatto, del delicato, del riservato e del sospeso; il magenta e il rosso cardinale interpretati musicalmente dalle sonorità di sax e tromba con i loro timbri presenti, penetranti, vivi, luminosi, brillanti, autorevoli, rassicuranti o ironici; il marrone che spesso, in passato, in riferimento ad opere in collaborazione con altri pittori, ho affidato alle timbriche dei tamburi a percussione manuale; le forme espresse sulla tela del maestro Carlo Iacomucci dalla sua mano che convive con una distonia idiopatica meglio conosciuta come “crampo dello scrivano” e definita da lui stesso “mano ribelle” esprimono la fragilità del vivere, le introspezioni nell’anima e l’indefinito.

Il video completo di interesse culturale si può vedere su Youtube: (composizione multimediale di carlo iacomucci e roberto cavallo)








Questo è un articolo pubblicato il 08-11-2020 alle 16:01 sul giornale del 09 novembre 2020 - 209 letture

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