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Innovare e integrare l’assistenza nelle residenze per anziani: al via il progetto “Residenze Aperte”

2' di lettura 10/09/2020 - L’evento pubblico di lancio del progetto “Residenze Aperte” si terrà il 14 settembre 2020 alle 16.00 presso la sede della Fondazione Recanatesi di Osimo.

L’evento servirà per presentare nel dettaglio il progetto, i suoi obiettivi e le attività previste, anche alla luce delle nuove esigenze di anziani ospiti e strutture residenziali nel contesto della prevenzione e gestione dell’emergenza COVID-19.

Il programma prevede l’intervento anche del Prof. Antonio Cherubini, Direttore dell’U.O.C. Geriatria e Accettazione Geriatrica di Urgenza dell’IRCCS INRCA di Ancona. Il suo contributo si focalizzerà sul tema dell’“Assistenza all’anziano fragile ai tempi del COVID19”.

Al termine dell’incontro si svolgerà la conferenza stampa alla quale prenderanno parte i rappresentanti dei partner del progetto “Residenze Aperte” e le autorità locali. Il nuovo progetto “Residenze aperte”, partito formalmente a inizio 2020, si pone l’obiettivo di realizzare una nuova alleanza tra famiglie, operatori e amministrazioni delle strutture residenziali della Provincia di Ancona al fine di migliorare l’assistenza agli anziani ospiti.

Il progetto è promosso dalla Fondazione Recanatesi di Osimo (ente capofila), in partnership con l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Grimani-Buttari di Osimo, la Fondazione Osimana Padre Benvenuto Bambozzi, la Fondazione Opere Laiche Lauretane Casa Hermes di Loreto, la Fondazione Opera Pia Lavatori Mariani di Trecastelli, la Fondazione Opera Pia Mastai Ferretti di Senigallia e AssCoop Società Cooperativa Sociale.

Il progetto realizza una nuova collaborazione tra le strutture residenziali coinvolte, senza precedenti nella regione Marche, al fine di sperimentare nuovi modelli di gestione nel settore della riabilitazione, animazione e terapia occupazionale, anche integrando tra loro servizi e percorsi di diverse strutture. Il tutto per migliorare la qualità di vita dei cittadini anziani e dei loro familiari ma anche le condizioni di lavoro degli operatori coinvolti.

Le strutture si impegnano inoltre ad un più intenso coinvolgimento di familiari ed operatori nella gestione della struttura, anche attraverso formazione, attività culturali e di socializzazione utili a coinvolgere la comunità.

Il progetto “Residenze aperte” ha ricevuto un contributo di 446.000€ da parte della Fondazione Cariverona per la realizzazione delle attività previste nel triennio 2020-2022. Il cofinanziamento messo a disposizione dai partner, invece, ammonta a ca. 235.400€. Le residenze per anziani sono un anello fondamentale della catena dell’assistenza nel territorio.

L’importanza, ma anche la fragilità, del sistema delle strutture residenziali sono emerse in modo ancora più evidente a seguito della pandemia del COVID-19. Tale contesto rende quanto mai attuale la necessità di innovare e integrare i servizi residenziali per anziani, un obiettivo centrale di “Residenze Aperte”.


   

da Organizzatori





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 10-09-2020 alle 09:25 sul giornale del 11 settembre 2020 - 352 letture

In questo articolo si parla di attualità, territorio, progetto, case di riposo, comunicato stampa

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