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Castelfidardo: “Il male di vivere qualcuno l’ha sconfitto", tema del nuovo ciclo di “Genitori a confronto” promosso dall’Istituto Icaro di Ancona in collaborazione con l’I.I.S. Laeng-Meucci

2' di lettura 27/03/2019 - L’immagine di una delle statue più celebri di Firenze - il Perseo di Cellini - in locandina ad evocare l’allegoria della vittoria, un lavoro sistematico, inedito e personale per aiutarsi a conoscere un nemico subdolo e diffuso in tutte le generazioni.

“Il male di vivere qualcuno l’ha sconfitto” è il tema trainante del nuovo ciclo di “Genitori a confronto” promosso dall’Istituto Icaro di Ancona in collaborazione con l’I.I.S. Laeng-Meucci, Autocarrozzeria Sposetti e Comelit con il patrocinio del Comune.

Tre incontri condotti dal dott. Andrea Lucantoni e dalla dott.ssa Carla Urbinati nelle date 28 marzo, 11 aprile e 9 maggio (ore 21.15, sede Istituto Meucci) per dare e comunicare speranza. L’accostamento tra mitologia ed attualità è frutto di una riflessione che induce a guardare positivo.

«Quello che nel gergo comune si definisce male di vivere pietrifica chi ne è attanagliato, proprio come Medusa cui era attribuito questo potere; ma il mitico Perseo che ha trionfato sul mostro è il filo conduttore che con le sue qualità apre ad un lieto fine».

Quotidianamente nella sua professione il dott. Lucantoni viene a contatto con «quel male difficile da determinare, a cavallo tra il corpo e l’anima che già nel 1600 un monaco definiva melanconia» e ogni giorno respira l`umore degli studenti colpiti in prima persona dal dramma di Corinaldo.

«Una tragedia che ci ha davvero pietrificato, ma poi quel dolore è diventato fecondo: un`esperienza durissima, che ha stimolato ancor più la voglia di capire il disagio dei giovani». Da qui l`idea della metafora moderna di Perseo e Medusa, il legame tra la storia del passato e quella contemporanea: "I fiori del male" non è solo l`opera celeberrima di Baudelaire che anticipa il decadentismo ma anche un testo famoso di Sfera Ebbasta, esponente di quel linguaggio trap così apprezzato e condiviso dai giovani che evidentemente cavalca un fenomeno e un malessere di fondo.

Nel corso dell`ultimo appuntamento si farà una sintesi mostrando video e testi ricorrenti nella trap alla presenza di ragazzi che spiegheranno le loro ragioni e sensazioni. Calendario incontri (gratuiti e aperti a tutti) Ore 21.15 - I.I.S. Meucci di Castelfidardo Relatori Andrea Lucantoni e Carla Urbinati 28 marzo: Perseo e Medusa: una metafora moderna 11 aprile: I fiori del male dal Decadentismo alla Trap 9 maggio: Soddisfatti o delusi: quale lavoro possibile.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-03-2019 alle 07:14 sul giornale del 28 marzo 2019 - 812 letture

In questo articolo si parla di cultura, attualità, storia, incontri, castelfidardo, Comune di Castelfidardo, evento

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