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Fine del Lavoro Nero per Baby Sitter e Aiuto Compiti

2' di lettura 09/11/2018 - Da Luglio 2017 per le prestazioni di lavoro occasionale come baby sitter, colf, pulizie, lavori domestici, giardinaggio, assistenza anziani ed insegnamento con lezioni private ed aiuto compiti, c’è la possibilità per ciascun cittadino di retribuire la prestazione occasionale in modo del tutto lecito, che non prevede contratti di assunzione: si chiama “Libretto di Famiglia”.

Come funziona il Libretto di Famiglia Le prestazioni di lavoro occasionale sono strumenti che possono essere utilizzati dai soggetti che vogliano intraprendere attività lavorative in modo sporadico e saltuario.

Gli utilizzatori possono acquisire prestazioni di lavoro attraverso il libretto famiglia, un libretto nominativo prefinanziato, composto da titoli di pagamento, il cui valore nominale è fissato in 10 euro, importo finalizzato a compensare attività lavorative di durata non superiore a un’ora. Il libretto famiglia può essere acquistato mediante versamenti tramite F24 modello Elide, con causale LIFA, oppure tramite il “Portale dei pagamenti”.

Può attivarlo chiunque direttamente da casa, accedendo al sito Inps. Basta avere il pin dispositivo (che presso uno sportello inps viene rilasciato gratuitamente) e registrarsi sul portale Inps come “Utilizzatore” del Libretto di Famiglia.

Idem per la persona che ci offrirà il suo servizio (ad es.come baby sitter, pulizie, colf etc) che dovrà fare la stessa cosa con il proprio pin dispositivo, registrandosi come “Prestatore” e scegliendo se farsi versare la paga su un Iban, su una Poste Pay Evolution o analoghe Carte di credito ricaricabili con Iban, oppure su un libretto postale.

Il versamento di denaro viene fatto attraverso il portafoglio elettronico Inps dell’utilizzatore, in titoli di pagamento del valore di 10 euro ciascuno. Di questi 10 euro: 8 euro andranno al lavoratore come retribuzione e 2 euro tra “contributi, Inail e oneri gestionali a favore del lavoratore”.

Facciamo un esempio pratico: pattuisco con una persona una prestazione di Baby sitting o pulizie per 10 euro l’ora per 20 ore al mese, caricherò il mio portafoglio elettronico di 200 euro (ovvero 20 tagliandi da 10 euro ciascuno) che verserò alla mia “dipendente” la quale riceverà accreditati sul suo conto corrente 160 euro mentre 40 euro se li vedrà versati in contributi, Inail e oneri gestionali.

Le prestazioni di lavoro occasionale prevedono il limite di 2500 euro l’anno di versamento verso la stessa persona ed i 5000 euro all’anno per più prestazioni.

Leggi tutto su l’articolo www.mammeancona.it Contatti utili Contact Center Inps 803164 da fisso 06164164 da mobile Patronati e Caf territoriali.

https://www.imps.it/NuovoportaleINPS/default.aspx?itemdir=51098&lang=it






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-11-2018 alle 10:32 sul giornale del 09 novembre 2018 - 1297 letture

In questo articolo si parla di attualità, lavoro, mamme, baby sitter, contratto, retribuzione, ripetizioni, mamme ancona

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