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Loreto: il racconto epico della imperatrice Galla Placidia con Laura Lattuada

2' di lettura 16/08/2018 - Prosegue, dopo il successo ottenuto con il recital di Paola Gassman “Preghiera alla madre”, il cartellone degli appuntamenti previsti nell’ambito del Festival della Via Lauretana con protagoniste attrici italiane d’eccezione.

Il prossimo 19 agosto, ore 21.15, Loreto in Piazza Garibaldi ospiterà infatti la rappresentazione “Galla Placidia – L’Imperatrice Cristiana che governò i barbari” con Laura Lattuada, accompagnata dal Maestro Iris Elekta per la regia di Rodolfo Martinelli Carraresi. Un’ulteriore occasione per assistere ad uno spettacolo di notevole spessore artistico grazie al quale Lattuada, una delle più prestigiose interpreti del teatro nazionale, porterà in scena la storia di questa grande figura femminile, statista, moglie, amante, madre, guerriera e grande mecenate.

Una donna capace di riassumere in sé grandi doti pubbliche il cui spessore umano e storico ben si presta ad un racconto epico e di grande intensità. “Loreto ha voluto ospitare grandi attrici proprio per riproporre una grande tradizione teatrale italiana, quella femminile, capace soprattutto di portare sul palcoscenici storie e narrazioni che interpretano donne non comuni, protagoniste di vite straordinarie come nel caso di Galla Placidia.

Siamo lieti che queste grandi attrici abbiano risposto al nostro invito e che ci abbiano dato la possibilità di offrire al pubblico racconti di spaccati esistenziali non comuni”, spiega l’assessore al Turismo Fausto Pirchio.

Attraverso frammenti di vita e le battaglie combattute per conquistare e difendere il potere, l’opera vuole tracciare la memoria di un grande personaggio femminile della storia, che ha anche difeso l’arte e lasciato, in questa, tracce della sua personalità, come il mausoleo che si fece erigere in vita, tra le grandi opere del passato protette dall’Unesco.

Galla Placidia apparteneva ad una dinastia di Imperatori, fatta prigioniera dai barbari Visigoti, di cui divenne poi la Regina. Già nel 400 d.c., i biografi del tempo ne descrivono l’acutezza politica e l’avvenenza.

Laura Lattuada dopo le prime esperienze cinematografiche e televisive ha imboccato la strada del teatro affiancata da nomi di notevole rilievo come, per citarne solo alcuni, Giancarlo Sbragia (con “Il giorno” di Giuseppe Parini), Gigi Proietti (“Cyrano de Bergerac”), Gabriele Lavia (“Non si sa come“ di Luigi Pirandello).






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 16-08-2018 alle 17:42 sul giornale del 16 agosto 2018 - 474 letture

In questo articolo si parla di cultura, spettacolo, spettacoli, festival

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