Tassa occupazione suolo pubblico: le Civiche chiedono l'istituzione della Cosap

1' di lettura 24/02/2016 - Le liste civiche di Osimo chiedono l’applicazione dell’art. 63 comma 1 del dlgs 446/97 ovvero di istituire un canone (Cosap) per le occupazioni di aree pubbliche in sostituzione della Tassa per le occupazioni di aree pubbliche (Tosap).

La modifica, richiesta attraverso la presentazione in consiglio comunale , di una apposita mozione , si rende necessaria in quanto, a differenza della Tosap che è di natura tributaria, la Cosap è un’entrata patrimoniale, ampliando così la potestà normativa dell’ Ente Locale, quindi del Comune di Osimo , che potrà stabilire in piena autonomia sia la disciplina che le tariffe e le modalità di applicazione.

In vista della imminente mostra “Cavallini-Sgarbi” che avrà la durata da Marzo ad Ottobre 2016, Le liste civiche tornano alla carica richiedendo azioni concrete a sostegno delle attività produttive in particolare degli esercizi pubblici commerciali, rivolte alla promozione dell’indotto turistico, culturale ed economico .

Per questo le Civiche chiedono inoltre di disporre , limitatamente a tutto il periodo della mostra, l’esenzione temporanea del canone per l’occupazione del Suolo e delle Aree Pubbliche. Il connubio cultura-turismo rappresenta uno dei motori dello sviluppo dell’economia locale e regionale in generale, capace di veicolare la crescita con un “effetto moltiplicatore” coinvolgendo molteplici settori a partire dai servizi fino a tutta la filiera turistica con importanti ricadute anche a livello occupazionale.

Con l’esenzione del canone si agevoleranno molti ristoranti, bar o altri esercizi commerciali che intenderanno allestire o attrezzare con strutture adeguate, le proprie aree esterne, al fine di rendere il nostro centro storico più fruibile oltre che accogliente.