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Raccolta differenziata: c'è il gradimento degli osimani

4' di lettura 31/01/2016 - Il 92% degli intervistati conosce l’isola ecologica, il 56% il Centro del riuso, il 60% è favorevole ad ampliare il porta a porta anche a vetro ed umido. Sono i dati più rilevanti dell’indagine commissionata da Astea Spa al Cesar (Centro studi accademici sulla reputazione) per conoscere il grado di soddisfazione dei clienti e la conoscenza dei servizi resi sul territorio.

L’indagine di customer satisfaction è stata avviata tra dicembre e gennaio su un campione di 380 osimani per quanto riguarda il solo servizio igiene urbana. Per misurare il grado di soddisfazione si è usata una scala da 1 (gravemente al di sotto delle aspettative) a 5 (molto al di sopra delle aspettative) con un giudizio positivo che scatta sopra il 3.

In una visione di sintesi, sulla raccolta differenziata gli osimani di media hanno assegnato un 4,1 al grado di soddisfazione, esattamente come nell’ultima indagine svolta nel 2011, mentre hanno incrementato leggermente la media di apprezzamento sulla frequenza e la modalità della raccolta (da 4,1 a 4,2) e anche sugli orari (da 4,1 a 4,3).

Aumenta sensibilmente anche la soddisfazione complessiva sull’isola ecologica (da 4,1 a 4,2), più basso invece il grado di soddisfazione, anche se resta un giudizio positivo, per quanto riguarda la pulizia di strade, parchi e marciapiedi, che si attesta al 3,5 (più alto tuttavia rispetto al 3,2 assegnato nel 2011). Positiva, seppur di poco, anche la soddisfazione sulla pulizia delle caditoie che si attesta al 3,3 (nel 2011 non fu parametro di indagine).

Nel dettaglio dell’analisi per territorio, risulta che la raccolta differenziata è più soddisfacente nella zona Osimo Est (4,2) e meno in quella Nord e Centro (3,9), ma è proprio in Centro che è considerata migliore (4,5) la frequenza, la modalità e l’orario del servizio.

Mentre sulla pulizia delle strade è Osimo Nord la zona con la media di soddisfazione minore (3,2) e Osimo Est quella con la media maggiore (3,6). Del servizio igiene urbana l’82,4% degli intervistati si è detto soddisfatto, con il 13,2% che lo ha ritenuto migliorato, il 4,1 peggiorato e l’82% invariato rispetto al 2011, tutti comunque (il 98%) lo ritengono importante.

In previsione dell’ampliamento del porta a porta anche a vetro ed umido il 60% degli intervistati si è detto favorevole, e due intervistati su tre ne chiede un ritiro almeno 2-3 volte a settimana, il 17% addirittura tutti i giorni, con un 90% favorevole ad un controllo del porta a porta tramite sanzioni.

L’isola ecologica è conosciuta da ben il 92% degli intervistati, con un grado di soddisfazione che passa dal 4,1 del 2011 al 4,2 del 2015. E il 2% di insoddisfatti lo imputa alla distanza. Più basse invece le percentuali di chi conosce il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti (68%) e del Centro di riuso (56%). E su quest’ultimo, il 33% sostiene che non ci andrà mai, mentre il 23% ci è già stato e il 44 pensa di farlo in futuro. Infine l’87% è favorevole agli eco compattatori.

“Da una analisi dell’indagine commissionata –ha commentato il direttore generale di Astea Massimiliano Belli- la società farebbe bene ad implementare il porta a porta anche sui rifiuti in vetro e l’umido, così da aumentare il trend di soddisfazione.

Allo stesso tempo i numeri ci indicano un grande potenziale per il Centro di riuso, che ha ampi margini di miglioramento, visto che in quasi la metà non lo conoscono ma tutti sanno dovesi trova l’isola ecologica.

Così come dovrà essere implementato il servizio di pulizia delle caditoie e delle strade e marciapiedi in centro. In questo senso, anche se il giudizio degli intervistati è sopra il 3, quindi positivo, il problema relativo alla presenza di piccioni non è secondario e stiamo intervenendo con il Comune per ridurne l’impatto e proliferazione”. Indagini di customer satisfaction sono in fase di elaborazione anche per altri servizi resi dal Gruppo Astea, in particolare quello idrico integrato.


   

da Gruppo Astea





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 31-01-2016 alle 18:02 sul giornale del 01 febbraio 2016 - 890 letture

In questo articolo si parla di economia, astea, gruppo astea

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