Il Movimento 5 stelle afferma che favorisco la sanità privata? Sì quella dei nostri volontari che dal 2012 ogni giorno svolgono assistenza sanitaria e non, agli ammalati, come oggi: 15 prestazioni di cure e microchirurgia e 5 pacchi di presidi sanitari (pannoloni e medicine) effettuati e consegnati ai chi non può pagarli.
da Dino Latini - Liste Civiche
Nella mattinata di domenica, i carabinieri di Loreto hanno fermato e controllato un extracomunitario che, condotto in caserma e identifito è stato denunciato in stato di libertà alla Procura di Ancona per il reato di inosservanza del decreto di espulsione ed ordine di abbandono del territorio nazionale.
Ancora un ospite d’eccezione per la mostra a Palazzo Campana. A varcare la porta delle ‘stanze segrete’, guidati dallo stesso Sgarbi, oggi è stato il prof. Roversi Monaco, storico rettore dell’Università di Bologna dal 1985 al 2000, insigne giurista nonché ex presidente dell’ente Fiere di Bologna. Presente anche il critico Peter Glidewell, consigliere di Sgarbi nel periodo in cui ricoprì la carica di sottosegretario ai Beni Culturali.
Osimo. Sanita'. Rivolgo un sincero ringraziamento a tutti i medici e paramedici dell'ospedale di Osimo, che anche nei mesi di luglio-agosto, nonostante le ferie di parte del personale, riescono a garantire un adeguato servizio alla città. Da settembre tante le prestazioni in più per il nosocomio osimano, grazie al protocollo d'intesa siglato con l'Inrca. In arrivo due primari (medicina e anestesia), che daranno stabilità e coordinamento ai reparti. Una nuova pagina per la sanità osimana, che riparte dopo molti anni di stallo.
Dino Latini eviti di nominare a vanvera il M5S, soprattutto quando si parla di sanità pubblica e della difesa dell’ospedale di Osimo! Su un noto quotidiano locale Latini polemizza con Simone Pugnaloni sull’ospedale di Osimo, ma – chissà perché – tira in ballo anche noi del M5S che non c’entriamo niente.
I costumi, i mestieri, i sapori, il fermento degli anni post risorgimentali; la passione, la curiosità e la forza aggregante di oggi. Dopo mesi di febbrile preparazione, meticolose ricerche e riunioni nei quartieri (180 di numero), l’imponente organizzazione giunge al traguardo: sabato 20 agosto, dalle 17 in poi, Castelfidardo compie un balzo all’indietro immergendosi – fedelmente e gioiosamente – nell’ultimo quarto di secolo dell’800 quando si ponevano le basi per lo sviluppo artigianale e la produzione industriale della fisarmonica che ancor oggi nobilita la città.
I dati divulgati dall’Istat lo scorso mese di luglio ci dicono che gli italiani poveri sono oltre 4,5 milioni di persone, più di un milione e mezzo di famiglie. Il livello di povertà, nell’ultimo anno, è cresciuto di quasi un punto percentuale. I poveri , ahimè, aumentano anche ad Osimo. Ce lo ha riferito in consiglio comunale il dott. Bernardini, Assessore ai servizi sociali.
I costumi, i mestieri, i sapori, il fermento degli anni post risorgimentali; la passione, la curiosità e la forza aggregante di oggi. Dopo mesi di febbrile preparazione, meticolose ricerche e riunioni nei quartieri (180 di numero), l’imponente organizzazione giunge al traguardo: sabato 20 agosto, dalle 17 in poi, Castelfidardo compie un balzo all’indietro immergendosi – fedelmente e gioiosamente – nell’ultimo quarto di secolo dell’800 quando si ponevano le basi per lo sviluppo artigianale e la produzione industriale della fisarmonica che ancor oggi nobilita la città.
Grande successo per il “XXIII Concerto di Mezza Estate” tenutosi sabato sera in piazza della Madonna a Loreto, l'appuntamento culturale più importante della stagione estiva che ha visto esibirsi davanti ad una platea di circa tremila persone, la Grande Orchestra Sinfonica “Ciaikovskij” Filarmonica di Stato Russa di Udmurtia, magistralmente diretta dal maestro Leonardo Quadrini.
da Filarmonica Gioachino Rossini
Lo scorso anno fu la contrada delle Fornaci ad esultare, aggiudicandosi il diritto ad aprire il corteo dei figuranti. Oggi la sfida si amplia e rinnova nel contesto della seconda edizione della rievocazione storica che sabato prossimo riporterà Castelfidardo nell’800 con i costumi, gli usi, i simboli della vita comunitaria di allora.
Il nuovo appuntamento di Scrigni Sacri Schiusi questa volta è a Polverigi presso la Chiesa di Sant'Antonino Martire, ore 21.15. Il prof. Sergio Rigotti svelerà al pubblico le meraviglie della chiesa, mentre l'intervento musicale sarà a cura degli allievi del Liceo musicale C. Rinaldini di Ancona: classe di sassofono del prof. Federico Filipponi, classe di arpa della prof.ssa Lucia Galli e classe di tastiera della prof.ssa Rosella Laudi. Ingresso libero
dagli Organizzatori
Rogo nella notte di sabato, attorno alle 23,00, ad Abbadia. Per cause in fase di accertamento, è andato a fuoco un fienile adiacente un casolare di campagna. Al suo interno si trovavano stoccati circa 150 quintali di rotoballe. Sul posto sono intervenuti i pompieri di Osimo che hanno subito domato l'incendio, limitandolo al solo fienile. Purtroppo nel rogo sono rimasti coinvolti alcuni animali da corte. Completamente distrutta la struttura in metallo che sorreggeva il fienile. Non si segnalano danni a persone.
Fra ‘Le Meraviglie dell’Italia Sotterranea’, titolo della nuova guida del TCI che uscirà a fine settembre, ci sarà anche la città di Osimo. Parola di Giovanni Caprara, responsabile della redazione scientifica del Corriere della Sera dal 2002, che venerdì pomeriggio, accompagnato dai suoi collaboratori, ha voluto perlustrare di persona le grotte di Osimo.
I carabinieri di Osimo nella notte di giovedì hanno denunciato per rissa aggravata un gruppo di giovani fra i 18 e i 24 anni. Tre di loro, un marocchino, un ucraino ed un pugliese residente in città erano pregiudicati. Coinvolte anche due ragazze di Ancona, una delle quali pcon precedenti.
La rievocazione storica di sabato 20 agosto - Castelfidardo fine ‘800 - promossa dall’associazione Tr800 in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si arricchisce di un nuovo prezioso tassello: il locale circolo Culturale Filatelico Numismatico “F. Matassoli” curerà infatti la ricostruzione di un ufficio postale dell’Ottocento.
Un’altra parte molto estesa del versante nord della città sarà allacciato al sistema di depurazione. La Giunta comunale, nella seduta di giovedì , ha dato l’ok al progetto definitivo, dando così mandato ad Astea di procedere alla realizzazione dell’opera e all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio per pubblica utilità dei terreni interessati dai lavori.
Oltre cinquecento figuranti in costumi d’epoca cuciti con rigorosa perizia e fedeltà storica, un entusiasmo dirompente che si allarga a macchia d’olio coinvolgendo la città intera: sabato 20 agosto, Castelfidardo rivive atmosfere ed echi di fine Ottocento grazie alla seconda edizione della rievocazione organizzata dall’associazione Tr800.