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Mariani (PPO): 'varianti al piano regolatore di Osimo – figli e figliastri'

Urbanistica 2' di lettura 28/12/2015 - Centosettantacinque istanze di retrocessione delle aree, ma il Consiglio comunale ne esamina oggi solo 100. Delle 75 istanze escluse dalla Giunta Pugnaloni, nulla viene detto: non vengono descritte le motivazioni del diniego neanche in maniera generica.

Il consigliere comunale deve evitare trattamenti di favore e disparita’ di trattamento.

- Non avere contezza di tutte le istanze

- Non conoscere i motivi di esclusione di quasi il 50% delle istanze presentate

- Non poter consultare molti documenti quali i pareri della Provincia di Ancona non permette al consigliere comunale di operare con imparzialita’.

Proprio perché non possono esserci figli e figliastri che ho abbandonato l’aula: mancano i presupposti per valutare correttamente, serenamente e con imparizialita’ un atto importante dove prevalgono gli interessi privati su quelli pubblici.

Badate bene: l’atto consiliare non risolve il contenzioso al Tar! Ma anzi potrebbe essere foriero di nuovi ricorsi da parte proprio di chi è stato escluso dall’ “operazione” senza alcuna motivazione! Assenti in aula i consiglieri di maggioranza Balestrieri, Invernizzi e Capotondo senza i quali il Sindaco non avrebbe il numero legale, che viene comunque garantito dai consiglieri pentastellati Monticelli e Andreoli.

Era già tutto deciso: è evidente che il M5S è sceso a compromessi pur di “accontentare” qualche amico (non tutti, ma a quelli ci penseremo dopo). Certo è inaccettabile la questione legata al pagamento Imu aree edificabili, una tassa ingiusta ed iniqua.

Ma il problema poteva essere già risolto da tempo , per tutti, indistintamente, rivalutando in ribasso il valore delle aree edificabili e abbassando l’Imu. Proposta sempre respinta dal PD e dal Sindaco Pugnaloni con la scusa che mancava la quadratura di bilancio.

Ed ora come lo quadrano? Dove troveranno i 155.000 euro che il dirigente attesta come minore entrata? Sarà la solita trovata elettorale di Pugnaloni in attesa della sentenza del Consiglio di Stato e per paura di non essere riconfermato: nel caso venga confermato Pugnaloni non mi meraviglierà se dovesse ritornare indietro causa mancato finanziamento dell’operazione.

Se invece dovesse essere confermata la sentenza del Tar, la questione dovrà essere sbrogliata da Latini. Comportamento politico scorretto da parte di Pugnaloni e il PD che dopo due anni trascorsi nel non far nulla per il Comitato NO PRG, solo il 28 dicembre 2015 si sveglia e si ricorda di alcuni di loro


da Maria Grazia Mariani
      Consigliere Comunale PPO





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-12-2015 alle 16:32 sul giornale del 29 dicembre 2015 - 758 letture

In questo articolo si parla di urbanistica, politica

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