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Senigallia: 35enne di Osimo ubriaco e drogato alla guida non si ferma all'alt e urta l'auto dei carabinieri, arrestato

Carabinieri di notte 2' di lettura 19/12/2015 - I carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno tratto in arresto un 35enne residente a Osimo per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e guida sotto l’effetto di alcool e sostanze stupefacenti.

Attorno alle 4 della notte tra venerdì e sabato la pattuglia del Nucleo Radiomobile, impegnato in un servizio di controllo alla circolazione stradale in via Bonopera, in prossimità del parcheggio della stazione ferroviaria, ha intimato l’alt ad una Mercedes classe A. Il conducente, successivamente identificato nel 35enne residente a Osimo, con una manovra ha eluso il controllo e si è dato precipitosamente alla fuga.

L’automobilista, nel tentativo di sfuggire alla pattuglia che lo stava inseguendo con sirene e lampeggianti accesi, con manovre pericolose, ha urtato tre volte la fiancata anteriore destra dell’auto militare che, nel frattempo, lo aveva raggiunto ed affiancato.

Giunto in via Arceviese, dopo un inseguimento per le vie cittadine di circa 3 chilometri, l’uomo è stato bloccato nei pressi del casello autostradale. In evidente stato di ebbrezza alcolica, il 35enne ha tentato un’ulteriore fuga a piedi avventandosi contro i militari e procurando ad uno di essi un “trauma contusivo alla mano destra”.

Immobilizzato con le manette è stato quindi accompagnato in caserma e sottoposto al test dell’etilometro, risultando positivo con un tasso di 2,00 g/l. Gli ulteriori accertamenti sanitari in ospedale hanno poi evidenziato una positività alla cocaina.

Pertanto il 35enne residente ad Osimo è stato arrestato per guida sotto l’effetto di alcol e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, oltre che per il danneggiamento aggravato della Fiat Bravo dei Carabinieri, che ha riportato la rigatura della fiancata e l’ammaccatura del passaruota anteriore destro, e trattenuto nelle camera di sicurezza. Nel corso del rito direttissimo l’A.G., pur ritenendo legittimo l’arresto, ha disposto l’immediata liberazione.










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