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Offagna: partecipato il seminario promosso dalla Cia sui rischi del lavoro in agricoltura

2' di lettura 24/02/2015 - “Principali rischi meccanici per l’agricoltore evidenziati da DGRM- Deliberazione della Giunta Regione delle Marche 1188/12 e relative misure per la loro riduzione”: è il tema dedicato ai rischi del lavoro in agricoltura indicato e determinato nel corso del seminario organizzato dalla Cia- Confederazione italiana agricoltori provincia di Ancona svoltosi nella mattinata di sabato 21 febbraio nella sede della Biblioteca comunale di Offagna “Evaristo Breccia”, in via Boccolino di Guzzone n. 15.

Nello specifico, Carlo Zoppi, il consulente Sicurezza sul Lavoro, ha evidenziato che “tante cose specifiche teoricamente si dovranno conoscere, bisogna adeguarsi a ciò che prevedono le norme per le aziende agricole ed occorre farsi aiutare da specialisti del settore per attenersi ad esse. Tra le misure cautelative annoverate spicca l’utilizzo di un arco di protezione Sul trattore abbinato alle cinture di sicurezza per evitare danni a persone in caso di ribaltamento del mezzo”.

Poi, il coordinatore del seminario, Fausto Stacchiotti della Cia provincia di Ancona, ha sottolineato che “l’obiettivo è di riuscire a comunicare il massimo delle normative per far adeguare le aziende agricole nel mantenere giustamente tali regolamentazioni”. Infine, l’assessore al Bilancio e all’Ambiente del Comune di Offagna, Samuele Tommasi, ha detto che “le norme sulla sicurezza del lavoro agricolo sono fondamentali in quanto, anche con dei semplicissimi accorgimenti tecnici ed economici, si possono evitare gravi infortuni”.

Inoltre, nel corso del seminario è stato precisato che: “Chiunque svolge un’ attività lavorativa deve adoperare attrezzature di lavoro conformi alle disposizioni di legge sulla sicurezza del lavoro ed utilizzare adeguati dispositivi di protezione individuale. Ciò vale anche per gli imprenditori agricoli che non assumono manodopera e per i loro famigliari. Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo del lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro”.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 24-02-2015 alle 11:52 sul giornale del 25 febbraio 2015 - 713 letture

In questo articolo si parla di attualità, offagna, comune di Offagna

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