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Incontro col sottosegretario Bocci: la Valmusone e Riviera chiedono più attenzione alla sicurezza

3' di lettura 16/02/2015 - Si è svolto nel primo pomeriggio di venerdì nella Sala Vivarini di Palazzo Municipale l’incontro col il sottosegretario al Ministero degli Interni, l’Onorevole Gianpiero Bocci, invitato ad Osimo dal sindaco Simone Pugnaloni.

All’incontro hanno partecipato i sindaci di Camerano, Castelfidardo e Filottrano, la giunta comunale di Osimo, il questore Cecere, il vice questore Enrico De Simone, il dirigente della Digos di Ancona Margherita Furcolo ed il suo vice Bilo', il dirigente del commissariato di Osimo Mariella Pangrazi, il Colonnello provinciale dei carabinieri Antonio Amoroso, il capitano della Compagnia dei carabinieri di Osimo Raffaele Conforti, il Generale provinciale della Guardia di Finanza Fabrizio Crisostomi, il Maresciallo della Tenenza di Osimo Mario Russo e, nella sua prima uscita pubblica ad Osimo, il neo prefetto di Ancona Raffaele Cannizzaro accompagnato dal vicario De Biasi e dal capo gabinetto Buzzanca.

Presenti anche i sindacati di polizia Sap e Siulp con Filippo Moschea e Nelson Pasquali. Il sottosegretario Bocci ha accettato l’invito dell’amministrazione comunale di Osimo a visitare da vicino la realtà della Valmusone e il locale commissariato, al centro delle trattative nei mesi scorsi per la sua permanenza sul territorio osimano. L’On. Bocci, dopo aver elogiato l’impegno delle forze dell’ordine, ha elogiato come sia il merito degli uomini che servono lo stato a determinare scelte importanti come la salvaguardia di questi presidi.

Ha poi sottolineato l’importanza della collaborazione fra i vari reparti delle forze dell'ordine ed ha presentato il neo prefetto Cannizzaro e confermato che il commissariato di polizia resterà ad Osimo “vista l’importanza del distretto che, oltre ai 35mila abitanti di Osimo conta anche zone turistiche di richiamo come la Riviera del Conero e Loreto” ha detto in sintesi il sottosegretario. Poi con i sindaci e i rappresentanti civili e militari si è svolto un sopralluogo nel commissariato durante il quale l’On. Bocci ha chiesto al sindaco la disponibilità a mantenere l'impegno al trasferimento in una sede di proprieta' comunale con costi prossimi allo zero per il Ministero.

“Abbiamo promesso che avremmo dato in disponibilità la torretta del San Carlo –ha ribadito il primo cittadino-, stiamo solo aspettando i responsi sulla vulnerabilità sismica per capire l’entità dei lavori di ristrutturazione. Poi avvieremo l’intervento per ospitare il commissariato”. Bocci ha così ringraziato gli enti locali che investono sulle sedi delle forze dell’ordine “così –ha aggiunto- si liberano risorse ministeriali per ampliare gli organici o sostenere le spese per carburanti e straordinari”. Il sindaco, dopo l'invito dei giorni scorsi di Siulp e Sap, ha anche sollecitato al sottosegretario l’ampliamento dell’organico in servizio al commissariato di Osimo.

L’On. Bocci ha detto che valutera' la richiesta e che si sta cercando di escludere dal patto di stabilità le spese per l’edilizia scolastica e anche quelle per la sicurezza. Il primo cittadino poi ha approfittato dell’occasione per avviare il dialogo con i sindaci presenti dei Comuni limitrofi sulla possibilità di consorziare le Polizie Municipali per alcuni servizi di pattugliamento serale e per presidiare al meglio il territorio.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 16-02-2015 alle 11:35 sul giornale del 17 febbraio 2015 - 505 letture

In questo articolo si parla di politica, osimo, Comune di Osimo

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