Liste Civiche: 'pochi soldi dalla vendita del solo Cinema Concerto. Bisogna alienare l'intero complesso'

1' di lettura 13/11/2014 - L’avevamo anticipato nell’ultimo consiglio comunale del 5 novembre scorso che la valutazione economica dei locali ex cinema Concerto (e annessi), sarebbe stata assai contenuta. E i fatti ci hanno dato ragione.

Ribadiamo quindi quella che è sempre stata la nostra posizione sulla vicenda: solo una complessiva alienazione di tutti gli immobili del comparto (con l’impegno della salvaguardia degli operatori del mercato delle erbe) potrebbe fruttare alle casse comunali un introito adeguato ad essere poi impiegato per la realizzazione di importanti opere pubbliche cittadine. L’Amministrazione Pugnaloni sapeva benissimo tutto ciò, ma si è comportata in maniera totalmente demagogica, arrecando grave danno agli interessi della città in generale e a quelli del centro storico in particolare.

Perché, in sostanza, l’introito effettivo della vendita dell’ex Concerto (e annessi) servirà a malapena a finanziare interventi minimi di manutenzione straordinaria sulla restante porzione di locali che rimarranno di proprietà comunale. E sul piatto della bilancia rimane poi sempre da risolvere la questione delle sedi temporanee delle associazioni culturali cittadine, in attesa del piano complessivo di riqualificazione urbana dell’intero comparto.

Questioni di cui non parla più nessuno, né l’Amministrazione Pugnaloni, né quelle associazioni che fino alle elezioni comunali della scorsa primavera ne avevamo fatto una questione di vita o di morte. In attesa che vengano definiti i dettagli dell’operazione di vendita dell’ex Concerto, è intanto preciso dovere del Comune mantenere il pluri-sbandierato impegno elettorale di dare alla città una sala conferenze. Ma anche di questo argomento l’Amministrazione Pugnaloni non parla più…