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Cinesipario: martedì 27 al Campana il film 'Fuoristrada' di Elisa Amoruso

3' di lettura 27/05/2014 - Martedì 27 maggio alle ore 21.00 ultimo appuntamento di CINESIPARIO. Rassegna cinematografica al Teatrino Campana, organizzata dall'Istituto Campana per l'Istruzione Permanente di Osimo, con la proiezione di FUORISTRADA un film di Elisa Amoruso del 2013.

In collaborazione con l'Istituto Luce Cinecittà sono stati proiettati, nella suggestiva location del settecentesco Teatrino Campana, film presentati alla Mostra del Cinema di Venezia e al Festival Internazionale del film di Roma. Sono stati selezionati film che affrantono importanti tematiche sociali e culturali poco visti nelle sale, alcuni dei quali recentissimi, che hanno riscosso un buon successo di pubblico e al contempo l'entusiasmo della critica, firmati da nomi di rilievo del panorama cinematografico italiano e da giovani registi esordienti.

FUORISTRADA di Elisa Amoruso (2013) con Giuseppe Della Pelle, Marioara Dadiloveanu, Daniele Acciobanidei Menzione Speciale della Giuria al Festival Internazionale del Film di Roma 2013 In concorso al Festival "Il Cinema Italiano visto da Milano" 2014 Pino/Beatrice è un meccanico, campione di rally, transessuale. Nel suo percorso di trasformazione, incontra Marianna, una donna rumena che fa da badante a sua madre, se ne innamora e decide di sposarla.

Quella raccontata da Elisa Amoruso nel suo primo lungometraggio documentario, non è una denuncia sociale o una presa di posizione politica, ma la cronaca di un amore come tutti gli altri, dove la transessualità, alla fine, appare soltanto una variante, quasi irrilevante, nell'economia di una vita vissuta. Il commento della Giuria al Festival Internazionale del Film di Roma per la menzione speciale: "La giuria doc/it ha sentito il dovere di dare una menzione speciale per la straordinaria forza della storia narrata e dei suoi personaggi a "Fuoristrada" di Elisa Amoruso, che ha saputo raccontare con grande semplicità il vissuto di una coppia molto speciale, regalandoci uno sguardo sul mondo fuori dal comune.

E' stata capace di scardinare pregiudizi e prevenzioni con un racconto emozionante, lieve e spesso irresistibilmente ironico". “Ho sentito il bisogno di raccontare questa storia perché si è presentata ai miei occhi con la forza di una storia d'amore unica, prorompente, fondata su un sentimento così forte da superare qualunque barriera sociale e culturale. Una famiglia non convenzionale, un'unione diversa, eppure simile a tutte le altre, fondata sull'amore.

Un viaggio alla scoperta dei mutamenti del costume e alla riscoperta di valori innati, mutati nella forma ma solidi nella loro essenza. Ho seguito questa coppia unica, nel suo quotidiano, cercando di descrivere i piccoli momenti autentici delle loro giornate, assieme alle grandi prove che questa forma d'amore – così sfuggente e concreta, così poco definibile eppure definita – ha attraversato e attraversa. La storia di due esseri umani, in Italia, che compiono scelte importanti, che vanno “fuoristrada”, che prendono rotte diverse, strade sconnesse, e si ricongiungono sullo stesso sentiero.” Elisa Amoruso


   

da Istituto Campana di Osimo




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-05-2014 alle 16:26 sul giornale del 28 maggio 2014 - 419 letture

In questo articolo si parla di politica, osimo, Istituto Campana di Osimo

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