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Serverini: 'la sanità osimana invoca Provvidenza. Ma quella dell'ospedale di Latini porterà nuove spese'

Argentina Severini 3' di lettura 10/02/2014 - Torniamo a leggere che nelle intenzioni del consigliere Latini e delle sue Liste campeggia ancora l’Ospedale della Provvidenza, che addirittura dovrebbe essere inaugurato nella seconda metà del 2014. Pazzesco!!

Ma noi ricordiamo benissimo che Latini a suo tempo fece tutta la campagna elettorale per le elezioni regionali dicendo che con la sua elezione avrebbe salvato e sistemato la situazione della sanità a Sud di Ancona. Visto tuttavia che da allora la situazione non ha fatto altro che peggiorare e l’Ospedale di Rete è sempre più lontano; visto che evidentemente il ruolo del consigliere non è valso il baffo di un risultato; visto che addirittura il San Bevenuto e Rocco sta a sua volta perdendo un pezzo dopo l’altro, allora giustamente viene invocata la Provvidenza.

Rimane da domandarsi di quale Provvidenza si parli. Le possibilità potrebbero essere tre:

1) La Provvidenza Divina

2) La barca dei Malavoglia

3) La provvidenza di Latini & boys (minuscola, per rispetto dell’altra Provvidenza, un po’ più in alto della loro).

Vediamole. Molti pensano certamente alla Provvidenza Divina, che tuttavia visti i chiari di luna attuali, ha forse cose ancor più importanti a cui pensare. In ogni caso, la Speranza, una delle tre virtù teologali, invita a non disperare mai, quindi qualche possibilità di una, seppur minima considerazione, esiste. Qualcuno potrebbe pensare alla famosa barca dei Malavoglia, la Provvidenza appunto, che naufragò tragicamente con il suo carico di lupini e costrinse la famiglia Malavoglia ad ipotecare la sua casa, riscattandola dopo una vita di stenti.

Il problema è che, mentre i Malavoglia si son pagati da soli le loro costose ambizioni, questi bislacchi spunti di sanità creativa, andraebbero a ricadere comunque sulle tasche dei cittadini e non su quelle di coloro che le hanno ideate; tanto alla fine, gira che ti rigira, paga Pantalone: come per tutte le altre bislacche trovate di ingegno che in questi anni le Liste Civiche hanno caricato sulle nostre tasche con mutui su mutui per decenni, facendoli girare sulle società partecipare, per opere strategiche ed utilissime alla collettività come ad esempio il Palabaldinelli o, che so, la struggente copertura fotovoltaica del palazzetto stesso, che ha completato l’opera di valorizzazione delle campagne della Valmusone, grazie alla quale il nostro paesaggio potrebbe fare da copertina ad una campagna propagandistica del nostro territorio.

Altri magari penseranno alla provvidenza dei civici, anche se credo che questi siano in pochi; sono forse gli stessi civici, che si sono talmente immedesimati nel loro ruolo di benefattori della città, che ormai utilizzano un lessico di stampo religioso per dar il senso del loro instancabile e “provvidenziale” ruolo nella nostra società. Bontà loro… ma ad una come me che va in chiesa quasi tutte le domeniche, l’accostamento della provvidenza con certi argomenti, sembra che ci stia come i cavoli a merenda. Almeno il rispetto delle parole!! Le elezioni sono molto vicine, ma per favore, che le cose serie come la Provvidenza e come la Sanità restino tali. Indipendentemente dai fallimenti politici o dalle ambizioni di chicchessia.


da Argentina Severini
     ex-consigliere comunale 





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 10-02-2014 alle 01:22 sul giornale del 10 febbraio 2014 - 952 letture

In questo articolo si parla di politica, osimo, argentina severini, Pensiero Libero e Democratico, PeLiDe

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