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La Valmusone artigiana perde colpi. Mercoledì sera riunione Confartigianato in via Marco Polo

Confartigianato logo 2' di lettura 05/02/2014 - Le cifre parlano da sole. Secondo una indagine condotta dall’Ufficio Studi della Confartigianato nel 2013 sono state 222 le imprese artigiane che hanno cessato l’attività. È evidente che non si può continuare così – commenta Ivano Gardoni Segretario Confartigianato Ancona Sud – Purtroppo non c’è stato alcun tipo di progresso rispetto al 2012.

Dal 2012 al 2013 sono aumentate le iscrizioni di attività artigiane (da 166 a 197) ma parallelamente anche le cessazioni hanno subìto un incremento (da 190 a 222). La ripresa non ha nessuna solida base su cui far leva. Il comparto delle costruzioni in particolare sta attraversando un periodo di grande crisi: a fine 2013 è arrivato a segnare un saldo in negativo di -32 confermando nei fatti il trend del 2012.

Imprese che scompaiono, inghiottite dal crollo delle vendite degli immobili, prive di liquidità a causa di mancati o ritardati pagamenti. Per risollevare il comparto delle costruzioni servono a livello locale misure urgenti mirate a favorire il lavoro delle micro e piccole imprese del territorio. In questo senso un ottimo aiuto è quello offerto dagli incentivi previsti per ristrutturazioni, efficienza energetica, acquisto mobili, interventi antisismici.

Per il rilancio delle imprese edili occorre puntare oggi sulla riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente. Di tutti i settori solo i servizi alle imprese nella Valmusone riportano un saldo positivo (+8) ma nel suo complesso la situazione è drammaticamente stazionaria. Tasse, burocrazia, scarso accesso al credito. Questi sono gli ostacoli da combattere perché impediscono la ripresa. Le aziende non possono resistere all’infinito.

Mercoledì 5 febbraio ) è convocata a Osimo ( presso la sala riunioni del ristorante “ Da Tarcisio” in Via Marco Polo, alle ore 21) una riunione della base associativa della Confartigianato Ancona Sud in preparazione alla grande mobilitazione delle imprese che si terrà a Roma il 18 febbraio. Anche gli imprenditori della Valmusone saranno nella Capitale per far sentire il proprio malcontento e per proporre misure per il rilancio delle imprese: riduzione della pressione fiscale, semplificazione della burocrazia, incentivi per le MPI, rispetto dei tempi di pagamento.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-02-2014 alle 17:12 sul giornale del 06 febbraio 2014 - 718 letture

In questo articolo si parla di confartigianato, economia, artigianato, ancona, artigiani

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