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M5S: 'Simoncini non pianga sui costi della discarica. Adotti l'opzione Rifiuti Zero. Si può e conviene'

4' di lettura 10/01/2014 - Il Sindaco Stefano Simoncini, tramite un noto social network, in data 09/01/2014, ci comunica tutto il suo stupore di fronte all’aumento dei costi attuato dalla Provincia per il conferimento in discarica dei rifiuti.

Caro Sindaco lo ribadiamo: sino a che si attuerà una politica improntata al conferimento in discarica della spazzatura, come le Sua Amministrazione sta facendo, ciò sarà inevitabile. Come si evince dal Piano finanziario Tares 2013 del Comune di Osimo (pag. 7 e pag. 9), allegato alla delibera comunale n. 33 del 08/07/2013, il nostro Comune ha raccolto in modo differenziato nel corso dell’anno 2012 il 66,24% dei rifiuti (12.800 tonnellate). Il costo è stato di circa 1,25 milioni di euro (considerate le cifre del piano finanziario per l’anno 2013 che si stimano sui dati dell’anno precedente). Per contro il restante 33,76% (6.500 tonnellate) è stato smaltito in maniera indifferenziata ed è costato 2,84 milioni di euro! Avete capito bene: i 2/3 dei rifiuti di Osimo, raccolti in maniera differenziata ci costano meno della metà del restante 1/3 di indifferenziata!

E adesso la Provincia ci comunica che sarà proprio il costo per la gestione dei rifiuti indifferenziati ad aumentare, con buona pace dell’ecologia (la discarica di Maiolati Spontini continuerà a riempirsi) e delle tasche dei cittadini! Lei, caro Sindaco, sa bene quanto costa trattare il materiale in questo modo, e quindi ci stupisce che adesso si lamenti. Il Comune di Osimo vuole continuare a portare i rifiuti in discarica e lagnarsi quando le tariffe aumentano? Oppure vuole iniziare ad attuare la strategia Rifiuti Zero, che punta a riciclare e riutilizzare i rifiuti sino ad arrivare ad una quantità di materiale in discarica tendente allo zero?

Ricordiamo ai cittadini che in data 12/12/2013 il nostro Movimento ha presentato presso il Comune due proposte di delibera che, se approvate, instraderanno Osimo verso la politica Rifiuti Zero che ha innumerevoli benefici: crea ricchezza dai rifiuti che il Comune vende come materia prima agli impianti di riciclo; riduce la famigerata TARES, la tassa per lo smaltimento; introduce la tariffazione puntuale (cioè chi produce meno rifiuti e fa meglio la raccolta differenziata, paga meno), anziché pagare ingiustamente sulla base dei metri quadri; crea molti posti di lavoro, vitali in questo periodo di crisi, con la raccolta “porta a porta”; mette fine definitivamente alla politica degli inceneritori, veri e propri tumorifici; salvaguarda e tutela l’ambiente, con conseguenze positive sulla nostra salute e quella delle future generazioni. Abbracciare la politica Rifiuti Zero diviene di vitale importanza per le tasche e la salute dei cittadini e delle future generazioni.

Da qualche mese in sede di A.T.A. (Associazione Territoriale d’Ambito, organo composto dai Sindaci dei Comuni della Provincia preposto alla trattazione dei rifiuti a livello provinciale) sta circolando la malsana idea, sui cui punta tanto il PD (chissà che ne pensa Simone Pugnaloni…), di un nuovo impianto da realizzare per il trattamento dei rifiuti pre-discarica, che punta quindi ancora sull’insensato binomio discarica/inceneritori.

Questo “lungimirante” progetto presentato senza neanche consultare i Consigli Comunali interessati, costerà 5 o 10 milioni di euro (in base ai preventivi forniti dalla Provincia), i cui costi verranno poi scaricati sulle tariffe di smaltimento dei rifiuti e, quindi, ancora una volta sui cittadini, quando col riciclo totale si potrebbero invece generare ricavi dai rifiuti e abbassare le tariffe! Senza pensare poi alla follia di questo progetto, se si considera che le risoluzioni dell’Unione Europea del 20/04/2012 e del 24/05/2012 impongono che dal 2020 “nessun rifiuto compostabile o riciclabile potrà essere bruciato o interrato”.

Il Movimento 5 Stelle sta contrastando fortemente tutto questo a livello regionale, e – con le proposte di delibera presentate il 12 dicembre scorso – anche ad Osimo. Per questo caro Sindaco, ci auguriamo tanto che approviate le nostre proposte di delibera, in modo che questo Suo sfogo sia coerente con le azioni e i fatti che la Sua Amministrazione metterà concretamente in atto. In altri termini: le chiacchiere stanno a zero! Combattete contro le discariche e gli inceneritori, ma non soltanto a parole: le persone vogliono vedere i fatti concreti, altrimenti qualcuno potrebbe pensare che questo suo sfogo è solo una presa in giro, perché chi sceglie di smaltire in discarica poi non si può lamentare dei relativi costi. In poche parole anche Lei e la sua Giunta, con la vostra politica, di questo aumento siete in parte certamente responsabili nonostante vogliate darci a bere il contrario. Ma tanto a pagare siamo sempre noi cittadini.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 10-01-2014 alle 16:48 sul giornale del 11 gennaio 2014 - 3761 letture

In questo articolo si parla di politica, osimo, Movimento 5 Stelle, Movimento 5 Stelle Osimo

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