utenti online

Denunciati due rom per furto aggravato. I consigli dei carabinieri per una casa più sicura

Carabinieri di notte 3' di lettura 29/08/2013 - I carabinieri di Osimo hanno denuciato in stato di libertà per furto aggravato in concorso una coppia di rom, una 43enne e un 21enne entrambi pregiudicati e residenti a Jesi nel campo Rom di Via Marx. I due il 17 luglio scorso hanno raggiunto un' anziana osimana in via SS. Benvenuto Rocco, dove la donna, 72 anni, stava coltivando l'orto.

Dopo essersi finti forestieri in cerca di informazioni, si sono fatti aprire. Con destrezza hanno da ultimo sfilato dal collo della donna una collana in oro del valore di 500 euro. L'anziana derubata ha poi denuciato i fatti ai carabinieri solo alcune ore dopo, quando si è accorta del raggiro.

I militari, che hanno individuato i malviventi attraverso tecniche investigative sempre più sofisticare, raccomandano, specie agli anziani, una serie di accorgimenti utili ad evitare spiacevoli sorprese:

• Per brevi periodi di assenza lasciare qualche luce accesa, la radio o il televisore in funzione;

• Chiudere sempre gli infissi, il garage e la porta a chiave e non lasciare le chiavi sotto lo zerbino o in altri luoghi alla portata di tutti;

• Ricordarsi che i messaggi sulla porta dimostrano che in casa non c’è nessuno;

• Se si hanno oggetti di valore in casa è utile suddividerli in più luoghi rendendo difficile il rinvenimento. Inoltre è utile fotografare quadri e oggetti preziosi perchè in caso di furto saranno più facili da ricercare. Anche le armi, se detenute, vanno smontate ed i pezzi divisi e nascosti;

• Sensibilizzare anche i vicini affinché sia reciproca l’attenzione a rumori sospetti sul pianerottolo o nell’appartamento, nonchè all'individuazione di sconosciuti aggirarsi nei pressi di più immobili. In caso non esitare a chiamare il 112;

• Se tornando a casa si dovesse trovare la porta aperta o chiusa dall’interno, bisogna evitare di entrare per scongiurare la reazione istintiva del ladro che si vede scoperto e quindi un potenziale scontro letale. Anche in tale situazione bisogna evitare soluzioni o iniziative "fai da te" chiamando prontamente il 112;

• Per lunghi periodi di assenza, non far sapere ad estranei i propri programmi di viaggi e vacanze, organizzandosi con parenti e amici nel controllare l'abitazione, evitando che si accumuli posta nella cassetta delle lettere chiedendo a un vicino di ritirarla.

• Non divulgare la data del tuo rientro e non dare informazioni specifiche sulla tua assenza, ne tramite segreteria telefonica;

• Installare, se è possibile, dispositivi automatici di accensione, ovvero prese temporizzate digitali, di luci, radio e televisione, ad intervalli di tempo, programmabili anche settimanalmente ad accensione casuale (costo € 20,00 circa), ben in vista da finestre e balconi, unitamente al posizionamento di semplici cicalini magnetici da posizionare sugli infissi più a rischio, in modo da attivarsi al minimo tentativo di manomissione dell’infisso, dall’esterno, rappresentano un utile sistema economico e pratico. In particolare i cicalini magnetici, proprio per la loro insignificante presenza, hanno con il loro allarme acuto e persistente, scoraggiato i ladri in molte occasioni. Il costo irrisorio di ciascun elemento (€ 3,00 circa) ne favorisce senz’altro l’impiego con l’unico inconveniente di doverli attivare uno per uno prima di andare a dormire.

Ma considerando il fatto che comunque prima di addormentarsi è bene verificare la chiusura degli infissi, risulta semplice estendere tale attenzione anche agli utili dissuasori. La possibilità di installare i suddetti sistemi da sè, senza che alcun estraneo ne conosca il posizionamento, rafforza la loro efficacia rendendoli molto utili in diverse situazioni. Pertanto, è bene ricordarsi che vivere in una casa tranquilla rappresenta il desiderio di tutti ed alcuni semplici accorgimenti possono renderla maggiormente sicura, difficilmente attaccabile e dunque meno appetibile.








Questo è un articolo pubblicato il 29-08-2013 alle 15:55 sul giornale del 30 agosto 2013 - 2279 letture

In questo articolo si parla di carabinieri, osimo, vivere osimo, militari, roberto rinaldi, anziani truffati

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/Q8j





logoEV
logoEV