Successo per l'esercitazione della Protezione Civile domenica scorsa

2' di lettura 25/06/2013 - Attivazione del sistema comunale di Protezione Civile alle ore 04.00 di domenica scorsa (23 giugno), per la ricerca di persone disperse nella zona tra la frazione San Paterniano ed in località Monte della Crescia.

Questo è stato il programma dell’esercitazione svolta nel territorio comunale che ha coinvolto varie istituzioni volontaristiche: la Croce Rossa Italiana – Comitato di Osimo, il Gruppo Comunale di Protezione Civile e gli Scout Agesci “Osimo 2”. L’iniziativa, voluta dal sindaco Stefano Simoncini, e servita a testare la collaborazione tra le varie associazioni che operano nel settore emergenziale.

'Un grande successo – ha dichiarato il primo cittadino, che ha assistito nella mattinata alle operazioni di simulazione di soccorso - poiché abbiamo messo alla prova il nostro sistema di risposta all’emergenza, in cui la collaborazione e l’addestramento comune hanno fatto in modo che tutte le prove siano state superate con rapidità ed efficienza'.

Anche l’assessore alla Protezione Civile, Sandro Antonelli era presente a San Paterniano ed è rimasto particolarmente soddisfatto del sistema organizzativo e delle strutture messe sul campo per allestire il centro operativo di comando, il punto medico e l’area di ammassamento mezzi e soccorritori 'organizzazione e pianificazione – ha aggiunto l’assessore - sono gli strumenti per capire al meglio il nostro territorio nei suoi rischi che presenta ed alle relative risposte che dobbiamo dare alla cittadinanza in caso di emergenza'.

La CRI di Osimo con i suoi volontari ha dato un’ottima risposta sanitaria nel trattamento dei feriti e nella ricerca delle persone disperse. Lo stesso hanno fatto i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile guidati dal responsabile Maurizio Gabrielloni che hanno dato un importante validissimo alla ricerca, considerata anche la grandezza dell’area interessata dall’esercitazione. Un particolare ringraziamento va anche ai ragazzi del Gruppo Scout Agesci “Osimo 2”, che sono stati i protagonisti della ricerca.