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Loreto: fino al 7 luglio al Bastione San Gallo una personale dedicata a Bruno Rossi

2' di lettura 22/06/2013 - E' aperta al Bastione Sangallo di Loreto fino al 7 luglio, la mostra " Bruno Rossi - Artigiano Artista a Loreto". L’esposizione, che vuole essere un omaggio ad un grande artigiano dell’arte e maestro del colore, recentemente scomparso, verrà inaugurata sabato 22 giugno alle ore 18:00, presso la Sala Espositiva del Bastione alla presenza del sindaco Paolo Niccoletti, dell’Assessore alla Cultura Maria Teresa Schiavoni e della cittadinanza tutta.

A presentare le opere di Romolo Rossi, detto Bruno, sarà l’architetto Silvano Principi che, assieme ai familiari dell’artista, accompagnerà i visitatori in questo viaggio a ritroso nel tempo raccontando una storia che affonda le sue radici nel passato e che è profondamente legata al fermento artistico che interessò la città di Loreto dalla fine dell’ 800 fino alla seconda metà del ‘900. Bruno infatti, nasce nel 1920 a Loreto da una famiglia di loretani da generazioni. In quegli anni il centro storico della città è tutto un fiorire di botteghe artigiane e fabbri, falegnami e decoratori lavorano ai “Grandi restauri” progettati dall’architetto Giuseppe Sacconi sul finire del XIX secolo per rimodernare il Santuario della Santa Casa.

Nel luglio 1935 Bruno inizia a lavorare come aiuto decoratore nei preparativi per l’arrivo del primo dei “Treni Bianchi” previsto per l’8 maggio 1936. Seppur giovanissimo Bruno inizia l’attività nel cantiere diretto dal maestro loretano Arturo Gatti, autore dei dipinti della Cappella Polacca. Questo sarà il primo di una serie di interventi che Bruno Rossi, nel corso di 61 anni, realizzerà per il santuario della Santa Casa. Lavora inoltre in decine di chiese piccole e grandi a Roma, Faenza, Rimini, Ancona, Falconara, Portorecanati, Ortona, e in molte case nobiliari di Loreto. Nel suo studio Bruno, in collaborazione con il figlio nella scelta dei soggetti e nell’impostazione compositiva, sperimenta continuamente il colore osservando le opere dei grandi maestri del passato ripercorrendone le emozioni fino a farle proprie.

Sempre attivo e presente con le sue opere alla tradizionale “Collettiva di artisti lauretani” organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Loreto in occasione delle festività di settembre, a 92 anni, nonostante il morbo di Parkinson che lo inchioda su una sedia a rotelle e i problemi di vista, dipinge ancora per abbandonare il pennello solo pochi giorni prima di andarsene lasciando incompiuta la Madonna col Bambino raffigurata nel manifesto della mostra. La mostra resterà aperta fino al 7 luglio 2013 nei seguenti orari: da martedì a sabato: 17:00 - 19:30 domenica: 10:00 - 12:30 / 16:30 - 19:30








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-06-2013 alle 09:28 sul giornale del 24 giugno 2013 - 470 letture

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