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Sabato e domenica Osimo tornerà, per la terza volta, Auximum

4' di lettura 06/06/2013 - Si rinnova anche quest’anno il tradizionale appuntamento delle feste romane, sabato 8 e domenica 9 giugno la città di Osimo tornerà a chiamarsi con il suo nome originario Auximum. Per la terza edizione sono previste alcune interessanti novità anche se il programma è stato concentrato in due sole giornate per rispettare il clima di austerity e spending review.

Il cartellone sarà comunque ricchissimo di appuntamenti, sono previste esercitazioni, sfilate, danze, il mercato dell'Antica Roma con stand di espositori, dipinti e tanto altro ancora. L’anno scorso ”L’Antica Roma ad Osimo”, ha fatto registrare un grande successo di pubblico. Tantissime persone si sono riversate in centro per visitare la XIII legione romana in piazza Boccolino o per assistere ad alcune rappresentazioni dei momenti più salienti della vita nel castrum, dalle marce lungo corso Mazzini alla consegna delle chiavi a Cesare da parte del sindaco Stefano Simoncini, accompagnato da tutta la giunta comunale rigorosamente vestita come gli antichi romani. Per il 2013 verrà riproposto un altro spaccato di storia romana.

Lasciato alle spalle il periodo della guerra civile tra Cesare e Pompeo si farà un salto in avanti per rivivere l’età imperiale dove Osimo ricoprì un ruolo importante all’interno del territorio anconetano. Con malcelato orgoglio gli osimani amano rimarcare come in quel tempo Ancona fosse il porto di Osimo. I visitatori potranno ripercorrere questo interessante spaccato di storia osimana anche attraverso due interessanti conferenze: sabato mattina, alle ore 11.00, presso la sala del refettorio di palazzo Campana, il prof. Livio Zerbin dell’Università di Ferrara, lo storico Luciano Egidi ed il collezionista Gianni Brandozzi interverranno sulla “Tabula Militaris Itineraria, la più antica carta da viaggio dell’impero romano”. Alle 17.00 invece nella Sala Grande del Palazzo Comunale Cristina Omenetti parlerà della dea 'Cibele e il sacro femminino nella antica Auximon'.

Ma nella riproposizione dell’età imperiale sono stati coinvolti anche gli studenti degli istituti superiori, i liceali del Corridoni-Campana, con la collaborazione della Prof.ssa Maria Laura Bevilacqua, leggeranno i testi di alcuni autori latini “Schola, scholae… Le varie declinazioni dell’istruzione nell’antica Roma”. L’appuntamento è previsto sabato alle 18.00 presso i Giardini dell’Episcopio. I colleghi dell’IPSIA-settore moda, invece presenteranno domenica pomeriggio alle 18 gli abiti romani dell’età imperiale realizzati sotto l’attenta guida della Prof.ssa Margherita Gallo. Questi sono solo alcuni degli eventi inseriti nel ricco cartellone. Ad attrarre maggiormente grandi e piccini saranno senza dubbio gli uomini della I Legio 'Italica' ed i gladiatori che si esibiranno in piazza Dante con lo spettacolo Ludus Picenus. A metterlo in scena sarà una compagnia proveniente dalla vicina san Severino Marche apprezzata in tutta Italia per la grande attenzione per i particolari. Lo scontro tra i gladiatori sarà quindi ancora più realistico di quanto ci si possa immaginare. Per chi volesse invece cenare ai tempi di Roma c’è la possibilità di partecipare al Convivium in programma sabato sera alle 21 presso il chiostro San Francesco (info e prenotazioni: 071 7230688). Verrà proposto un ricco menù ispirato alle ricette di Apicio e della tradizione. Inoltre ci saranno spettacoli dal vivo con danze, letture, esercitazioni militari, giocolieri, acrobati "mangiafuoco" e tanto altro.

La giornata di sabato verrà chiusa alle 22.00 dalla simpaticissima Syusy Blady che presenterà il libro “Misteri per caso - Un viaggio intorno al mondo che non racconta la solita Storia. Ogni angolo della città rivivrà i fasti di un tempo e sarà valorizzato dall’intera manifestazione che si snoderà da piazza del Duomo fino a piazza Dante, con piazza del Comune e piazza Boccolino che saranno il cuore pulsante delle due giornate di “feste romane”.

'La città di Osimo – ha ricordato in conferenza stampa il rappresentante del comitato organizzatore Marco Riderelli, vanta un'importante tradizione romana, ancor oggi testimoniata dalle opere che sono state realizzate in varie epoche. Raggiunse il suo massimo splendore proprio negli ultimi anni della repubblica e durante l’età imperiale. Caratterizzare queste importantissime radici con un evento che sia allo stesso tempo rievocativo, didattico, culturale e ludico è l'obiettivo che viene portato avanti dall’Amministrazione Comunale ed è alla base dell’evento ”Auximum MMXIII”. 'La festa dei romani è stata una bella idea, che abbiamo deciso di portare avanti e di arricchire ulteriormente – ha dichiarato il sindaco Stefano Simoncini – non si tratta del solito evento folkloristico, perché come si può ben capire scorrendo il programma, abbiamo voluto dare risalto all’aspetto culturale, coinvolgendo i nostri giovani'. 'Le feste romane – ha concluso l’assessore alla cultura ed al turismo Achille Ginnetti oltre a farci rivivere i fasti del nostro glorioso passato sono un’importante occasione per promuovere Osimo a livello turistico, in questi giorni stanno arrivando diverse prenotazioni dir visite alle grotte o per soggiornare nel weekend presso le strutture ricettive del territorio'. L’allestimento di Auximum MMXIII ancora una volta è stato reso possibile grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale, della Asso e di alcuni sponsor che hanno dato un prezioso contributo.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-06-2013 alle 19:05 sul giornale del 07 giugno 2013 - 1948 letture

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