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Taglio del nastro per il nido Collefiorito e per il nuovo centro Aquilone

Stefano Simoncini 3' di lettura 22/04/2013 - Dopo i lavori e gli interventi effettuati nei mesi scorsi l’Amministrazione Comunale ha effettuato il taglio del nastro di due importanti strutture. Alle 10.30 è stato inaugurato l’ampliamento del nido d’infanzia Collefiorito, Nel primo caso sono stati realizzati lavori per una spesa di circa 300 mila euro.

Sono stati ampliati gli spazi per garantire un ambiente caldo, accogliente e stimolante e favorire i processi evolutivi e conoscitivi del bambino. Le stanze in gran parte sono state riattrezzate, così come la cucina e la mensa. Si è provveduto alla realizzazione della stanza per il gioco con l’acqua e di una mini palestra per l’attività motoria. Sono stati rifatti anche i bagni e risistemate le stanze che ospitavano il personale. Inoltre si è provveduto alla messa a norma dell’intera struttura.

'Vogliamo far crescere i nostri piccoli in strutture efficienti e sicure – ha dichiarato il sindaco Stefano Simoncini – inoltre cerchiamo di venire incontro alle esigenze delle famiglie, specie in questo delicato momento di recessione, applicando il 'Quoziente Osimo' che garantisce particolari vantaggi economici'. Il nido Collefiorito prima dei lavori disponeva di 46 posti, oggi sono diventati 54,

'Un ringraziamento particolare – ha aggiunto il primo cittadino - va alla Asso, al presidente Graziano Palazzini, al direttore amministrativo Franco Natalucci e a tutto il personale che si impegna quotidianamente per garantire servizi eccellenti alle nostre future generazioni che possono contare su nuovi spazi sicuri, ma anche su tanti servizi, che vanno da quelli educativi, ai cibi serviti a mensa fino alla sicurezza della persona'.

In un secondo momento ci si è spostati presso il nuovissimo centro Aquilone di via Molino Mensa. Quest’ultimo è considerato un vero gioiellino tra le strutture per l’infanzia osimane. Il nuovo centro Aquilone è stato realizzato in legno coibentato, secondo i criteri della bio-edilizia già applicati per 'L’Arca dei bimbi' di San Biagio. Dispone di un impianto solare termico per l’acqua calda e del riscaldamento a terra che d’estate può emettere anche aria refrigerata. Dimensionato per accogliere circa 28 utenti il centro si sviluppa su una superficie di 180 mq ed è composto da un locale polifunzionale interno con i relativi locali di servizio e da un portico esterno. Inoltre si sta provvedendo alla piantumazione e cura del verde attorno la struttura. Il costo complessivo dell’opera ammonta a circa €. 180.000,00.

La struttura, così come il giardino, esterno è gestita dalla Asso. 'In tempo record - ha dichiarato il presidente della A.S.S.O. Graziano Palazzini - abbiamo realizzato spazi nuovi e confortevoli per i bambini che frequentano il centro. In questa splendida struttura potranno fare i compiti e giocare sotto la guida attenta delle educatrici'. Dopo il taglio del nastro ed un ricco buffet sfornato dal servizio mensa della Asso, i bambini si sono cimentati in canti e giochi contagiato tutti i genitori ed il pubblico presente. 'L’idea di offrire un servizio in più alle famiglie attraverso i centri aquilone - ha rimarcato il sindaco Simoncini - è stata azzeccata, quell’intuizione lanciata dal mio predecessore Dino Latini, trova ora riferimento in un’altra struttura spaziosa e a misura di bambino. Il benessere dei nostri figli deve essere l’obiettivo di ogni Amministrazione Comunale e così stiamo facendo con il massimo impegno nonostante i numerosi tagli e la crisi che attanaglia il Paese'.





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-04-2013 alle 11:43 sul giornale del 23 aprile 2013 - 598 letture

In questo articolo si parla di attualità, stefano simoncini

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