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La legalità e la figura di Carlo Urbani nella riflessioni dei docenti del 'Caio Giulio Cesare'

Carlo Urbani 3' di lettura 14/04/2013 - Si è concluso giovedì 11 Aprile, con un incontro – dibattito tenutosi alle ore 21 presso il “Palabellini”, il progetto avente come argomento la riscoperta dei valori che sono a fondamento della legalità. Questa proposta didattica, elaborata dai docenti delle classi quinte della primaria e dai loro colleghi del triennio della secondaria di 1° grado dell’I.C. “ Caio Giulio Cesare”, ha preso avvio durante lo scorso anno scolastico con una riflessione sul concetto di legalità e sulle organizzazioni malavitose che ad essa si oppongono.

L’incontro con Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, il giudice ucciso dalla mafia nel 1992 insieme agli agenti che lo scortavano, ha rappresentato per alunni, genitori e insegnanti un toccante momento di confronto sui valori che si pongono a fondamento dell’umana convivenza e per i quali in tanti hanno dato, senza esitare, la propria vita. Durante quest’anno scolastico, invece, ci siamo concentrati sui diritti dei popoli e delle nazioni: diritto a vivere un’esistenza dignitosa, a non patire la fame e la sete, all’istruzione, alla salute.

Abbiamo iniziato il nostro percorso con un incontro con Silvia Mariotti, volontaria dell’associazione “ActionAid”, che si batte per contrastare il dramma della fame in tante parti del pianeta. Successivamente, abbiamo orientato la nostra riflessione sul fondamentale diritto alla salute, da perseguire in ogni angolo del mondo attraverso condizioni igienico – sanitarie consone alla dignità di tutti gli esseri umani. La nostra attenzione si è concentrata, in modo particolare, sulla figura del Dott. Carlo Urbani, il medico italiano morto nel marzo del 2003 all’ospedale di Bangkok, ucciso dalla SARS, la terribile malattia di cui, per primo, il medico di Castelplanio aveva individuato, sul campo, il virus letale.

I momenti più belli della nostra riflessione sulla figura di Urbani sono stati l’incontro con la mamma, la Sig.ra Maria, e con il Dott. Mauro Ragaini, Presidente dell’Associazione Italiana Carlo Urbani (AICU), nata all’indomani della scomparsa del coraggioso medico. La Sig.ra Maria, nella mattinata di mercoledì 10 Aprile, ha incontrato gli alunni e i docenti delle classi interessate al progetto; nella serata di giovedì 11 Aprile, il Dott. Ragaini si è confrontato con un gruppo di docenti e di genitori. Sono stati momenti toccanti, di approfondimento e di profonda riflessione sulla figura di Urbani: sull’uomo, sul medico, sui valori e gli ideali in cui ha creduto, per i quali si è speso e ha dato la vita.

Il Dott. Ragaini ha, inoltre, illustrato al pubblico le iniziative dell’AICU, la cui opera, nel solco degli ideali coltivati da Carlo Urbani, si muove in una duplice direzione: finanziare corsi di formazione per il personale sanitario che intende operare in aree particolarmente disagiate del pianeta; favorire la circolazione in queste aree dei medicinali essenziali per la tutela della vita umana. Stimolati dalle esperienze quanto mai positive maturate in questi due anni, è nostra intenzione portare senza dubbio avanti il progetto sulla legalità e sui valori che ne sono il nutrimento, poiché proprio il venir meno di questi valori è la causa prima del gravissimo periodo di crisi che stiamo attraversando.


   

Da Istituto Comprensivo Caio Giulio Cesare




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 14-04-2013 alle 17:23 sul giornale del 15 aprile 2013 - 589 letture

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