utenti online

Confartigianato: nel comprensorio Ancona Sud nel 2012 hanno chiuso 15 imprese al mese

Mario Baffetti 2' di lettura 09/02/2013 - Ad Ancona sud hanno chiuso in un anno 190 imprese artigiane, 15 al mese. Il dato che emerge da una rilevazione di Confartigianato sulla nati moralità delle aziende nel 2012. 166 sono state le iscrizioni di azienda ma 190 le cessazioni, con un saldo negativo di –24 e un tasso di sviluppo ancora con il segno negativo (- 0,96%). Una dinamica al momento senza inversione di tendenza – commenta Ivano Gardoni segretario Confartigianato Ancona Sud.

Nel corso del 2012 hanno chiuso 15 imprese al mese nel comprensorio dei comuni di Osimo, Castelfidardo, Filottrano e Loreto.

In questo scenario pesa la grave crisi che sta attraversando tutto il comparto delle costruzioni. Il settore ha infatti registrato nel 2012 un saldo negativo di –34 imprese. Timidi segnali positivi solo per le attività che operano nei servizi per le imprese (+9), +1 per i servizi alle persone. I dati che emergono dalla nostra analisi – continua il segretario della Confartigianato di Ancona sud Ivano Gardoni – mettono in evidenza come sia strutturalmente necessario porre mano a misure che contengano gli effetti depressivi della crisi del mattone. Le difficoltà del comparto delle costruzioni pesano su tutto l’assetto produttivo del territorio. Da settore strategico e motore di sviluppo ora travolto dalle dinamiche della crisi cerca la difficile via della ripresa ma ogni giorno si scontra con le problematiche proprie di tutte le micro e piccole imprese. Fisco, burocrazia, mancanza di liquidità e di credito. Queste sono le problematiche da risolvere subito per uscire da questa spirale negativa – conclude Ivano Gardoni segretario della Confartigianato di Ancona sud.

I temi economici della micro e piccola impresa, dice il Presidente della Confartigianato di Osimo Mario Baffetti, devono essere affrontati subito perché la situazione è drammatica e il sistema da troppo tempo sta vivendo una serie di criticità insostenibili.
Eppure deve essere chiaro a tutti che se non si sostiene questo sistema imprenditoriale, non ci sarà crescita nè ripresa dell’occupazione sia nella nostra regione che nel Paese.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-02-2013 alle 16:11 sul giornale del 11 febbraio 2013 - 540 letture

In questo articolo si parla di confartigianato, economia

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/Je1





logoEV
logoEV