Castelfidardo: la candidata Stella Bianchi in città per gli incontri programmati del Circolo PD

2' di lettura 02/02/2013 - Continua la serie di incontri programmati dal Circolo PD di Castelfidardo, per una campagna elettorale capillare sul territorio organizzata seguendo i valori costituzionali di “disciplina e onore” come si confà a chi si vuole occupare di cose pubbliche e di buona Politica.

Dopo l'apertura della campagna elettorale nel cuore cittadino con Emanuele Lodolini e il successivo incontro con Beatrice Brignone al centro sociale dell'Acquaviva, Venerdì sera 1 febbraio in collaborazione con il circolo Acli delle Crocette si è tenuto il terzo incontro della serie con la candidata Stella Bianchi, responsabile nazionale PD per l'ambiente. Richieste serrate, confronto sereno e anche questa volta niente tv ma tante facce motivate al cambiamento e la consapevolezza che le prossime elezioni sono l'opportunità per cambiare direzione al Paese e fare in modo che l'Italia torni a fare l'Italia, forte della sua industria manifatturiera, della sua bellezza, della cultura, nella scelta della qualità e della tipicità.

L'impegno è grande e niente si può dare per scontato specie con questa legge elettorale. Intanto il programma del PD e la squadra che raggruppa i candidati, il gruppo dirigette e tutti i suoi militanti accanto alla guida solida e competente del candidato premier Bersani, ha tutte le qualità per lavorare con efficacia e competenza nella direzione giusta e capace finalmente dopo anni di indifferenza delle destre berlusconiane,per definire le politiche industriali integralmente ecologiche così come proposto nella carta di intenti. Tutto gira intorno alla centralità dei beni comuni, al rispetto dell'ambiente come chiave di sviluppo perchè il territorio che va messo in sicurezza investendo e creando possibilità di lavoro in questo senso, tenendo in considerazione la necessità di fermare il consumo del suolo.

Sin dai primi incontri emerge la voglia di parlare che hanno i cittadini e di confrontarsi con persone vere e in carne ed ossa delle questioni riguardanti il Paese, la città, guardando oltre il proprio futuro fino a coinvolgere quello dei figli e dei nipoti. Una frase di Stella di ieri sera nell'esordio del discorso che ha riscosso molto consenso: la politica deve tornare ad essere qualcosa di bello e deve essere ricca di incontro, di confronto, di relazione, abbandonando definitivamente la rissosità, l'arroganza e la sopraffazione.

Possiamo uscire dalla crisi solo percorrendo strade nuove, unendo la lotta ai cambiamenti climatici alla creazione di lavoro, allo sviluppo sostenibile, alla giustizia sociale, all'eguaglianza delle opportunità. Un nuovo modo di produrre e consumare, nuove forme di energia e uso efficiente delle risorse.