Offagna:Stefano Gatto: “Sono per le dimissioni da sindaco”

2' di lettura 22/11/2012 - Il primo cittadino di Offagna condivide la proposta dell’Anci a seguito del Patto di stabilità, che “deve essere modificato, altrimenti non si riuscirà a realizzare neanche il bilancio di previsione”

“Sulle dimissioni dei sindaci dei piccoli Comuni la decisione verrà presa nella giornata di giovedì 29 novembre. Noi sindaci siamo pronti a dare le dimissioni in massa se la legge di Stabilità non verrà cambiata”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco del Comune di Offagna, Stefano Gatto, che nella giornata di mercoledì 21 novembre ha partecipato alla mobilitazione nazionale dell’Anci- Associazione nazionale dei comuni italiani, svoltasi a Milano in Piazza Santa Maria delle Grazie, attivata per richiedere la riscrittura delle regole e la non estensione ai piccoli Comuni.

L’applicazione del Patto di stabilità, anche ai piccoli Comuni, è prevista a partire dal 1° gennaio 2013, e se le dimissioni verranno confermate a governare le comunità locali saranno i Prefetti. “Con tale legge –ha aggiunto il sindaco Gatto - la situazione diventa sempre più critica; se non verrà modificata non riusciremo neanche a realizzare i bilanci di previsione; considerato, inoltre, che una parte consistente della tassa sui rifiuti andrà allo Stato saremo sempre più in difficoltà economica, con noi sindaci dei piccoli Comuni che non riusciremo più a garantire nulla a i nostri cittadini”. “Cancellare i piccoli Comuni – ha evidenziato il sindaco di Offagna -, che sono il 70% dei Comuni italiani, a seguito del Patto di stabilità del Governo Monti, con l’estensione oltre i 5 mila abitanti e la fusione di varie funzioni, è una iniziativa che non condividiamo, in quanto è un taglio negativo ad una preziosa risorsa umana per la popolazione, quella dei Comuni, soprattutto quelli piccoli”.