Pellegrini: 'Come mai la Asso ha affidato una consulenza legale al consigliere Latini?'

1' di lettura 25/03/2012 - Incredibile ma vero! Correva l'anno 2012, mese di marzo, giorno 21, e per la prima volta è apparso un comunicato stampa sottoscritto da qualcuno! Dato l'evento, è bene ricordarli questi nomi: Stefano Marinelli, Sandro Antonelli e Gilberta Giacchetta.

Che cosa hanno scritto questi notori esperti dell'amministrazione e della politica?

Si sono lagnati che la Andreoni ha una casa a Porto Recanati (che cosa disdicevole!), che non si è ridotta l'indennità all'Atma (loro invece i lori incarichi li ricoprono gratis et amore Dei, come è notorio...), e sopratutto sono stanchi di questo PD locale, che mostrerebbe "la miseria della politica e l'ignoranza delle questioni", perbacco...!

Ai tre zelanti sottoscrittori del comunicato, vorremmo fare una domanda:

l'art. 36 dello statuto comunale recita che "al Sindaco, al Vice Sindaco, agli assessori e ai consiglieri comunali è vietato ricoprire incarichi ed assumere consulenze, anche a titolo gratuito, presso il Comune, nonchè presso enti, aziende e istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo e alla vigilanza dello stesso". Come mai allora la ASSO ha affidato un incarico di consulenza legale retribuito al consigliere comunale e avvocato Dino Latini?