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Le invenzioni dello scienziato Clemens Galletti raccontate ad Offagna

2' di lettura 27/11/2011 -

Le invenzioni dello scienziato marchigiano raccontate nel corso di una conferenza svoltasi nel pomeriggio di sabato 26 novembre nella Biblioteca comunale di Offagna.
 



Roberto Clemens Galletti di Cadilhac: un autentico scienziato marchigiano, laureato in ingegneria civile, e pioniere della Telegrafia senza fili-Tsl. Inoltre, è stato l'inventore della radio guida per gli aerei attraverso una serie di esperimenti attivati nel 1925 vicino Londra. Un personaggio storico molto conosciuto all'estero, soprattutto in Francia, in Inghilterra e negli Stati Uniti d'America, poco, invece, in Italia, a seguito della concomitanza professionale con Guglielmo Marconi. Nato il 29 dicembre 1879 a Torre San Patrizio, deceduto il 18 agosto del 1932 a Murs et Gélignieux, Comune francese situato nel dipartimento dell'Ain, nella regione del Rodano-Alpi.

Ad evidenziare il percorso, cadenzato da una serie di particolari e gloriose peculiarità scientifiche, la professoressa Clara Muzzarelli Formentini, relatrice dell'incontro svoltosi nel pomeriggio di sabato 26 novembre nella sala convegni della Biblioteca comunale di Offagna, alla presenza, tra gli altri, del presidente del Sistema Museale della provincia di Ancona, Alfonso Maria Capriolo, “uno scienziato che ha creato strumenti basilari per l'avvio della tecnologia”, dell'assessore comunale Filippo La Rosa, “la collaborazione consolidata con il Sistema Museale e l'Accademia della Crescia ci sta permettendo di divulgare la conoscenza di personaggi marchigiani storici di grande rilievo”, e la presidente dell'Accademia della Crescia Giovanna Rinaldini, “questi personaggi vanno promossi e divulgati”.

Nel corso della conferenza un contatto telefonico con la responsabile del Museo intitolato a Roberto Clemens Galletti di Cadilhac nel Comune francese di Saint Maurice de Rotherens nella regione Rodano-Alpi del reparto Savoia, Joelle Perier: “Ricordare Galletti è molto importante per incrementare la ridotta conoscenza della sua storia di pioniere della Tsf nella sua Patria”.












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