Sebastian Di Bin, 29 anni di Udine, è il vincitore della Nuova Coppa Pianisti svoltosi ad Osimo dal 13 al 16 settembre. Il pianista friulano, con una mirabile esecuzione del Rondò di F. Chopin, si è aggiudicato il primo premio assoluto del Concorso, nato nel 1968, tornato sul palcoscenico musicale italiano dopo qualche anno di interruzione.
Un secolo fa, Castelfidardo festeggiava l’inaugurazione del Monumento Nazionale delle Marche, l’imponente opera del Vito Pardo costruita con 150 quintali di bronzo e quasi seimila di travertino che dal rilievo del Monte Cucco domina la città e ben rappresenta il coronamento del sogno dell’Unità italica.
Oltre 80 le auto, con 120 persone, che hanno partecipato alla XV edizione del “Raduno Fiat 500 storiche” che si è svolta nella giornata di domenica 18 settembre. La manifestazione è partita al mattino da Ancona per percorrere il territorio della Terra dei Castelli, compreso il Comune di Offagna, poi, nel pomeriggio, il ritorno nella Dorica.
Poco dopo mezzogiorno comparve nell’abitato un soldato pontificio: senza fucile, senza berretto, la giubba sporca e strappata. Era un ragazzo, avrà avuto vent’anni, e camminava respirando affannosamente, sudato in volto, i capelli arruffati; gli occhi erano sbarrati di paura e arrossati dal pianto. Appena vide la gente (lo guardano con stupore e curiosità) si avvicinò, volgendosi intorno a cercare un viso amico, uno che ispirasse fiducia. Poi chiese da bere, con voce sommessa “Per carità….” Aggiunse. Lo fecero entrare in una casa, che bevesse; e mangiasse qualcosa, che c’era ancor ala tavola apparecchiata.
Ecco le notizie di questa settimana: - L'Upi a Roma per protestare contro i tagli della manovra economica - Scuola, la prima campanella inaugura i nuovi plessi del capoluogo - Marcia della Pace, la Provincia di Ancona organizza tre pullman - Ecodom presenta la mostra fotografica di Mario Guerra.
“La manovra è necessaria, ma è sbagliata”. E’ quanto emerso dall’incontro con il prefetto e i sindaci della provincia di Ancona svoltosi nella mattinata di giovedì 15 settembre in Prefettura ad Ancona, al quale ha partecipato per il Comune di Offagna l’assessore Filippo La Rosa.
Nei giorni scorsi CGIL e CISL di Zona hanno incontrato, su loro richiesta, l’Amministrazione Comunale di Osimo, al fine di ricevere informazioni e meglio comprendere quanto scritto dai giornali su una “manovra anticrisi” del valore di 500 mila. Non essendovi stato in precedenza alcun incontro, neanche in riferimento al Verbale firmato in occasione del Bilancio Preventivo 2011, che prevedeva l’apertura di tavoli specifici già dal giugno scorso.
Se è vero che sono stati dati pareri positivi già da ora alla soppressione di alcune sedi distaccate (come Osimo e Senigallia), è un errore. Si anticipa rispetto a criteri e parametri che ancora devono essere verificati e attuati e si da il là per giungere a soppressioni ancora più drastica che rischia di penalizzare tutti.
Si è conclusa la riuscita manifestazione nella sala Congressi di piazza Montecitorio, promossa dall’Upi contro i tagli della manovra e la soppressione delle Province. La sala era gremita di amministratori provinciali provenienti da tutta l’Italia che, dopo la puntuale introduzione del presidente Castiglione sui costi reali delle Province, si sono alternati in una lunga maratona oratoria.
Dopo circa un anno ritorno sull’argomento lotta all’evasione fiscale e partecipazione del Comune. Cosa è cambiato in questo tempo: l’evasione fiscale in Italia è aumentata, nel nostro piccolo Comune le liste “Simoncini&Latini” non hanno fatto nulla ne tanto meno hanno istituito l’organismo del Consiglio Tributario previsto per legge, la crisi economica e le manovre del Governo stanno sempre più colpendo le fasce medio basse della popolazione.
Nel Mensile di giugno dell’Amministrazione comunale l’ignoto autore dell’articolo “la parola ai professionisti” torna sul restauro del piedistallo in pietra del Monumento a Cialdini minacciando azioni legali contro gli autori di quella che chiama senza pudore “campagna denigratoria”nei confronti dei lavori effettuati.
Sale l'attenzione sui preparativi della cinquantesima edizione della Marcia per la Pace Perugia-Assisi, in programma il prossimo 25 settembre. L'appuntamento, nato grazie all'impegno e alla passione civile di un grande intellettuale e pacifista come Aldo Capitini, ha sempre rappresentato nelle Marche e nella provincia di Ancona un momento di riflessione e mobilitazione sia per le amministrazioni pubbliche che per la società civile.
Il caldo estivo ha messo a dura prova gli alberi, le siepi e l’erba della nostra città. In risposta non c’è stata da parte dell’amministrazione delle “Liste Simoncini&Latini” un’ adeguata opera di manutenzione e irrigazione necessaria per mantenere decoroso l’aspetto dei giardini e delle aiuole pubbliche cittadine.
Rispondo al comunicato del Consigliere Severini, che “quod is erat demostrandum”riporta tutto alla speculazione politica. Qua il punto e' la sonstanza non la forma, che puo' senpre essere discussa.
F.B.M., il metronotte di Ancona rinvenuto cadavere nell'auto della ditta di sorveglianza per cui lavorava a Castelfidardo, si sarebbe suicidato.
E’ già “Crocette in festa” . La tradizionale manifestazione settembrina che sottolinea la solennità di Santa Croce, la tradizione secolare della fiera interregionale giunta alla 409a edizione e che coincide con il 151° anniversario della battaglia, ha cominciato a dipanare il suo programma già d domenica sera, proseguendo ieri con la rappresentazione teatrale della compagnia “I Gira…soli”.
“La XXV edizione della Fiera del Colombaccio ha riscontrato un ottimo successo in fatto di partecipazione”. E’ quanto ha dichiarato il vice sindaco di Offagna, Loredana Pesaresi, a conclusione dell’ultimo evento estivo nell’ambito del Borgo medioevale. “Con la Fiera del Colombaccio –ha aggiunto la Pesaresi- si è chiusa una stagione estiva positiva per le tante iniziative avviate dal nostro paese, con dei risultati, anche questi positivi, registrati nel corso degli ultimi mesi.
Mi sento anch’io chiamata in causa dalla richiesta di Buccelli per la costituzione di un fondo di solidarietà per i meno abbienti osimani. Vale la pena sottolineare come la sua richiesta metta insieme situazioni molto, ma molto diverse tra loro, ossia presidenti di partecipate e assessori da una parte e consiglieri comunali dall’altra. I primi sono nominati e molto ben retribuiti; i secondi sono dei “poveracci” che nell’esercizio delle loro funzioni non fanno altro che rimetterci.