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Il Comune finanzierà le spese di gestione degli Istituti scolastici

Stefano Simoncini 2' di lettura 29/09/2010 -

Ad oggi tali somme non sono state ancora erogate ma verranno comunque riconosciute in corso d’anno, come sempre accaduto. Continua invece l’impegno puntuale del Comune nell’attuazione degli interventi di natura edilizia ovvero nella erogazione dei servizi di assistenza scolastica (trasporto, mensa, assistenza alunni disabili, vigilanza davanti alle scuole etc…) con pari incidenza sul Bilancio ed anzi con rafforzamento degli stessi servizi.



Si comunica che il Bilancio 2010 del Comune di Osimo ha previsto regolarmente il finanziamento delle spese di funzionamento degli Istituti Comprensivi osimani. Gli stanziamenti effettivi prevedono una quota di € 27.000 finalizzata al pagamento dei progetti, delle spese telefoniche, pulizie ed altre voci di competenza, con una riduzione di soli € 2.000,00 sull’esercizio precedente, tra l’altro, tolte alla voce dei “Progetti”, che sono facoltativi.

E’ vero che ad oggi tali somme non sono state ancora erogate ma verranno comunque riconosciute in corso d’anno, come sempre accaduto. Continua invece l’impegno puntuale del Comune nell’attuazione degli interventi di natura edilizia ovvero nella erogazione dei servizi di assistenza scolastica (trasporto, mensa, assistenza alunni disabili, vigilanza davanti alle scuole etc…) con pari incidenza sul Bilancio ed anzi con rafforzamento degli stessi servizi. Non a caso, dallo scorso anno, per citare il solo trasporto scolastico, si è avuto un aumento di € 70.000,00 sul corrispettivo del servizio, con il solo adeguamento ISTAT delle tariffe. Per quanto riguarda l’edilizia scolastica le tabelle di raffronto allegate dimostrano appieno lo sforzo tecnico-economico sostenuto dall’Amministrazione Comunale in questo ultimo triennio, nonostante i vincoli del patto di stabilità e gli adeguamenti ai parametri di sicurezza imposti dalle più recenti normative.

Innumerevoli anche gli interventi di manutenzione ordinaria che non hanno un singolo valore economico poiché rientrano nel contratto di “global service” in essere con la Geos Maver srl, e significativo il numero di quelli richiesti dalle scuole anche solo per spostare singoli arredi o eliminare materiale di scarto. L’attenzione e la giusta considerazione della funzione sociale che ogni amministrazione deve avere quale obiettivo primario emergono limpide ed inconfutabili dai dati indicati nelle tabelle allegate. Mentre lo Stato riduce i trasferimenti alle amministrazioni comunali o depotenzia le leggi di spesa,il Comune ha cercato di mantenere i propri livelli di quantità e qualità dei servizi erogati. Qualche sacrificio si rende necessario e nessuno – istituzioni pubbliche comprese –può sottrarsi a tale imperativo , né pensare che l’Amministrazione Comunale possa supplire, essa sola, alle carenze degli enti sovra comunali.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 29-09-2010 alle 20:48 sul giornale del 30 settembre 2010 - 712 letture

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