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WWF, Comune e Astea insegnano ai ragazzi la biodiversità e le energie rinnovabili

wwf 2' di lettura 11/05/2010 - L’iniziativa svolta, e tutt’ora in fase di conclusione, vuole quindi insegnare un nuovo modo di vivere facendo diventare una normale abitudine la raccolta differenziata, il risparmio idrico, l’efficienza energetica, l’uso delle energie rinnovabili, il rispetto per la biodiversità.

Grazie alla collaborazione tra il Comune di Osimo, il Gruppo Astea e il Labter_CE WWF Villa Colloredo di Recanati è stato avviato nell’ A.S. 2009 – 2010 il progetto di educazione ambientale “Città e Cittadinanza”. La proposta educativa è stata rivolta ai tre Istituti Comprensivi del Comune. 45 classi hanno aderito all’iniziativa per un totale di 450 ore di lezione tenute da esperti educatori del settore ambientale.

I temi scelti fanno riferimento al contesto e alle necessità del territorio osimano: Rifiuti, Energia, Acqua, Educazione Rurale. Gli educatori hanno coinvolto gli insegnanti e gli alunni in percorsi didattici tecnico scientifici con il fine di creare una conoscenza e una consapevolezza maggiore delle questioni ambientali presenti nella nostra realtà. Il progetto ha anche dato la possibilità alle classi di conoscere direttamente gli esempi di sostenibilità del Comune attraverso visite guidate.

Durante la visita all’impianto fotovoltaico di via Giuggioli, gestito dalla IMOS s.r.l., i ragazzi e gli insegnanti sono stati guidati alla scoperta della tecnologia fotovoltaica percorrendo il sentiero che costeggia l’impianto. Mentre presso il nuovo impianto di selezione e trattamento rifiuti del Gruppo Astea, in via O. Romero, le classi hanno visto con i loro occhi come i rifiuti della raccolta differenziata possano ritornare ad essere delle materie prime “secondarie”.

Infine altre due realtà hanno aperto le loro porte: il Centro di Educazione Ambientale presso l’Aula Verde La Confluenza gestito da Osimoambiente e l’Aula del Fiume presso il Labter_CE WWF di Villa Colloredo. Nella prima le classi in visita hanno scoperto la biodiversità presente nell’ecosistema fluviale del fiume Musone, mentre nella seconda attraverso un percorso di pannelli interattivi i ragazzi hanno appreso l’importanza della risorsa acqua per la vita del pianeta terra.

L’iniziativa svolta, e tutt’ora in fase di conclusione, vuole quindi insegnare un nuovo modo di vivere facendo diventare una normale abitudine la raccolta differenziata, il risparmio idrico, l’efficienza energetica, l’uso delle energie rinnovabili, il rispetto per la biodiversità.





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-05-2010 alle 19:35 sul giornale del 12 maggio 2010 - 533 letture

In questo articolo si parla di ambiente, attualità, osimo, wwf, Comune di Osimo, energie rinnovabili





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