Due giornate di atletica giovane, al campo della Vescovara di Osimo, per assegnare i titoli regionali allievi (nati negli anni 1993-94) e cadetti (95-96). Nel getto del peso, il montegiorgese Lorenzo Del Gatto supera per due volte i 18 metri: al terzo turno 18.12, poi nel sesto e ultimo lancio ottiene 18.18, confermandosi al secondo posto delle liste italiane stagionali.
Emanuele Lodolini è il candidato unico al ruolo di segretario provinciale PD. La campagna di Lodolini parte da Castelfidardo che proprio in questi giorni festeggia i 150 anni dalla battaglia. “E’ nostra intenzione portare il direttivo nazionale del partito a Castelfidardo per una celebrazione dell’Unità di Italia -annuncia Emanuele Lodolini- Sono da definire i dettagli.” Sui nomi ancora stretto riserbo ma si tratterà sicuramente di esponenti dei vertici.
L'ordine del giorno del Consiglio Comunale di giovedì 16 settembre era totalmente incentrato su urbanistica e lottizzazioni varie e la documentazione degli argomenti, in forma cartacea e di non facile consultazione, è stata resa disponibile solo il giorno precedente la data della sessione.
“L'amministrazione comunale di Offagna e in primis il sindaco - ha dichiarato Stefano Gatto- ringraziano il Comune di Osimo, il sindaco Stefano Simoncini, il presidente del Consiglio comunale Mirko Gallina e l'ex sindaco, ora consigliere regionale, Dino Latini, per questo riconoscimento”.
Il Sindaco Soprani ha rammentato il valore propedeutico della battaglia nel risorgimento e nell’unità tricolore, sottolineando l’impegno del Comitato nel creare un programma di siffatta qualità. Stefania Benatti, nel portare il saluto del presidente Spacca e dell’assessore Marcolini, ha ricordato lo sforzo della Regione Marche «nell’accompagnare l’evento approvando la legge sull’istituzione dei parchi della battaglia di Castelfidardo e Tolentino
Per i biancorossi la recriminazione di alcuni episodi dubbi non visti dall’arbitro, per gli errori in difesa e per l’espulsione di Burini che hanno compromesso inevitabilmente un match contro un avversario già forte di per sé, che certo non aveva bisogno di tanta grazia e che sembra comunque destinato a lottare fino all’ultimo per la promozione.
Bisogna avere una certezza della presenza dei punti di intervento futuro per tutti coloro che chiederanno prestazioni non necessariamente ospedaliere. L’idea della casa della salute deve essere accompagnata anche da una rete di servizi sul territorio in cui l’ Inrca, medici di base e specialisti possano veramente coprire tutte le prestazioni di piccola importanza ma che sono di larga e diffusa richiesta.
Amleto Dallapé della omonima e storica ditta produttrice di fisarmoniche risponde a Paolo Picchio presidente del Consorzio Music Marche: "Nel servizio del tg1 mi sono sempre riferito con estrema chiarezza alla situazione della nostra antica e famosa fabbrica, non ad altri né Stradellini né Fidardensi."
A commento della riunione tenutasi venerdì in regione tra i sindaci dell’area a Sud di Ancona con il Dirigente dott. Ruta ed altri funzionari della regione Marche alla presenza dei Consiglieri regionali Dino Latini e Moreno pieroni, dove è stato illustrato il progetto del nuovo complesso ospedaliero INRCA-Ospedale di Rete all’Aspio di Camerano, il Sindaco Simoncini dichiara segue.
I cittadini della val Musone sono stanchi di una storia infinita che si protrae da decenni e vogliono finalmente che dalle parole si passi subito ai fatti. Ma per dare concretezza al progetto e garantirne la realizzazione era necessario trovare un compromesso al fine di renderlo economicamente sostenibile. Non siamo però disponibili ad accettare un ospedale che non abbia tutti i reparti specialistici.
Ampia condivisione sul progetto nuovo Inrca – Ospedale di Rete è stata espressa venerdì pomeriggio dai Comuni della Valmusone. Rimane da approfondire il discorso relativo all’ostetricia su cui comunque la Regione Marche assicura che si troverà una soluzione condivisa rispetto alle esigenze espresse dal territorio.
La piccola giocava nel parco assieme a due amichette quando l'uomo le si è avvicinato, si è calato i pantaloni aggiungendo di fronte a lei parole oscene. La Polizia ha rintracciato facilmente l'uomo e lo ha denunciato. Ora si indaga per capire se l'uomo si fosse già reso protagonista di atti simili in passato.
Sabato, dalle ore 9.00 presso il Salone degli Stemmi, congresso internazionale “L’Europa e Castelfidardo” i volontari sul campo della Battaglia e le ripercussioni politiche internazionali. Domenica al parco delle rimembranze ci sarà anche l’accampamento e la rievocazione storica a cura dell’Associazione Tolentino 815.
L'Uaar celebrerà l'anniversario della battaglia di Castelfidardo con un volantinaggio ad Osimo e con la partecipazione dei suoi iscritti alla commemorazione che si terrà a Castelfidardo nei luoghi della battaglia, organizzata dalle istituzioni politiche locali, al fine di ricordare cosa abbia significato la fine del regno di Pio IX.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica all'impegno contro la povertà nel mondo, sabato 18 settembre la Caritas diocesana di Ancona-Osimo e l’Ass. “Cantieri di pace”, promuovono uno STAND_UP di fronte alla Basilica di S.Francesco, in Osimo, al termine delle celebrazioni per la festa patronale di S. Giuseppe da Copertino.
Pane nostrum apre una finestra sul Festival internazionale della fisarmonica di Castelfidardo. Sabato 18 alle ore 18.00, nell’ambito della rassegna che propone a Senigallia un affascinante viaggio nelle tradizioni dell’arte panificatoria, Luca Colantonio si esibisce presso il Giardino della Rocca Roveresca.
Un servizio giornalistico del TG1 getta ombre funeste sul comparto. Paolo Picchio, presidente del Consorzio Music Marche, replica da Castelfidardo alle affermazioni di Amleto Dallapé, titolare dell’omonima azienda di Stradella (Pv), rilasciate nel corso di un servizio del TG1. Castelfidardo, patria dello strumento, dimostrerà la vitalità del settore con il Festival Internazionale della Fisarmonica che si terrà nella città marchigiana dal 5 al 10 ottobre.
Gli osimani si aspettano dal neo consigliere regionale di maggioranza Latini una presa di posizione chiara verso questa scelta che nega a troppi cittadini il diritto alla salute, al contrario dal sindaco Simoncini gli osimani non si aspettano nulla, visto che ha deciso di dare la cittadinanza onoraria al governatore Spacca perché, secondo lui, “ha meriti indiscussi nei confronti della città”. A noi di Osimo in Comune ci piacerebbe sapere quali siano questi meriti indiscussi nei confronti di Osimo.
Crediamo che alla lunga le azioni messe in piedi saranno positivo per tutti gli assistenti dell'ambito interessato. Io personalmente non ritengo che tutto ciò sia fallimentare. Anzi! Gli attacchi del PD locale mostrano tutta la frenesia di scaricare colpe che non mi si possono certo attribuire a noi ne a me in particolare visto che ho sempre lottato per l'ospedale.
Osimo sottosopra-festa dello studente in centro storico è il titolo della manifestazione che vuole salutare con una festa l’estate che se ne va e l’impegno che i ragazzi riprendono con l’inizio dell’anno scolastico. Per loro e da loro una serie di iniziative lungo un percorso che va da Piazza Dante a Piazza Nuova. Musica, con gruppi rock, dj set, danza, danza del ventre, intrattenimento con Karaoke, pizza e gelato, artisti di strada.
Il sindaco di Offagna, Stefano Gatto, ha invitato il preside della Facoltà di Agraria dell'Università Politecnica delle Marche, Rodolfo Santilocchi, per illustrare tale progetto, oltre ai residenti che hanno espresso soddisfazione ed apprezzamento per il lavoro svolto dall'Amministrazione comunale.
Sabato 18 e domenica 19 il Comune ha messo a disposizione degli espositori gli spazi dell’affascinante location del Bastione San Gallo, insieme al Teatro/Cinema di Loreto dove verranno effettuate le presentazioni degli abiti da sposa e cerimonia spose del Centro degli Sposi di Ancona.
Noi sapevamo che sarebbe finita così. Per questo ci siamo battuti contro tutto e tutti, con tutti i mezzi legali a disposizione. Ora è troppo tardi per pensare di recuperare la situazione. Due sono le strategie che indichiamo: 1. petizione di firma popolare di massa vera e sentita e ricorso contro il mancato avveramento del progetto presentato e richiesto; 2. realizzare con un privato un ospedale per la zona nell’ex Muzio gallo.
da Liste Civiche Osimo
Avevano sbandierato ai quattro venti che con la elezione di Dino Latini in Consiglio Regionale tutti problemi di Osimo si sarebbero risolti. Adesso devono ammettere ufficialmente che la Regione nemmeno si ricorda di invitare il sindaco osimano quando viene presentato il progetto del nuovo Ospedale che sorgerà all’Aspio.