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Liste Civiche: \'Corridoni svenduto da PD e PDL\'

2' di lettura 27/12/2009 - Il capogruppo del Pd ci attacca sulla nostra scelta. Nessuna sorpresa: il Pd, come al solito dice una cosa e poi ne fa un\'altra, quindi cerca di coprire le proprie magagne andando all\'attacco degli altri. Noi,che di solito ci assumiamo anche responsabilità non nostre, per una volta abbiamo voluto mostrare a tutti in modo chiaro come Pd e Pdl votino insieme contro tutti gli intendimenti espressi pubblicamente.

Il Messaggero riporta oggi un articolo in cui sottolionea che la Maggioranza ha preparato una delibera sul Corridoni e poi non l\'ha votata, stigmatizzando tale fatto.

Spieghiamo. La delibera era un atto che obbligatoriamente si doveva portare all\'esame del Consiglio Comunale, trattandosi di una proposta della Provincia di Ancona che chiedeva al Comune di modificare la destinazione urbanistica dell\'immobile e di conseguenza andava valutata e votata come risposta ufficiale del Comune alla Provincia.


Non era come ingiustamente afferma il Messaggero una delibera della Maggioranza, ma una presa d\'atto su cui il Comune si doveva esprimere per la competenza urbanistica. Coerentemente, come Maggioranza, abbiamo votato un emendamento che obbliga i proprietari all\'uso specifico culturale e collettivo dell\'immobile modificando quindi la proposta della Provincia. Invece il Pd si è spaccato in due parti tra chi ha aderito al nostro emendamento e chi invece, come Andreoni, Pugnaloni, Bernardini e Cardinali, fingendo di destinare una parte dell\'immobile (solo il 20 per cento) ad attività culturali, in realtà ha demandato alla Provincia tale scelta.


Il capogruppo del Pd ci attacca sulla nostra scelta. Nessuna sorpresa: il Pd, come al solito dice una cosa e poi ne fa un\'altra, quindi cerca di coprire le proprie magagne andando all\'attacco degli altri. Noi, che di solito ci assumiamo anche responsabilità non nostre, per una volta abbiamo voluto mostrare a tutti in modo chiaro come Pd e Pdl votino insieme contro tutti gli intendimenti espressi pubblicamente. E infatti, il Pd si è astenuto furbescamente, lasciando che un suo congiliere e uno della Sinistra estrema votassero a favore per far passare la delibera emendata e dare così alla Provincia la possibilità di vendere il bene. Ma da adesso in poi i cittadini sanno a chi le responsabilità siano chiaramente attribuibili. Dal 1998 - era Niccoli - il Comune ha sempre difeso il bene e ora Centrosinistra e Centrodestra lo hanno voluto svendere senza difenderlo. Per fortuna che avevamo messo appositamente l\'emendamento Riderelli sulla destinazione dell\'immobile, altrimenti saremmo arrivati proprio ai saldi di liquidazione.


Gruppo Liste Civiche

Responsabile della procedura

di pubblicazione sul blog

Dino Latini





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-12-2009 alle 14:21 sul giornale del 28 dicembre 2009 - 1049 letture

In questo articolo si parla di consiglio comunale, politica, stefano simoncini, dino latini, pd, pdl, ex corridoni





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