Offagna: La passione e la spada, le gesta della Compagnia di Avalon

Può essere solo passione, la forza che ti rende capace di sopportare sulle tue spalle 30 chili di acciaio, muoverti, e combattere e recitare, mantenendo sangue freddo e concentrazione anche di fronte alla folla che urla e ti batte le mani. Quell\'emozione che traspare dagli occhi pieni di luce di Massimo Giannoni che, rivestito da capo a piedi della sua tenuta nera da battaglia e avvolto in un candido mantello, ci racconta la straordinaria avventura dei suoi \"ragazzi\": la Compagnia di Avalon.
\"Combattimento e spettacolo. Sono questi i due elementi su cui puntiamo e rappresentano la sintesi di più esperienze: la mia conoscenza delle arti marziali e il lavoro di Matteo Mazzoni, regista di teatro e presidente della Compagnia. Abbiamo cominciato così, quattro anni fa, e sono ancora queste le basi fondanti di tutte le nostre rappresentazioni.\"
Al momento la Compagnia conta 32 associati, ragazzi e ragazze per un range di età che va dai 17 fino ai trent\'anni. Sono di Jesi, avevano una sede per le riunioni e l\'addestramento, ora si devono arrangiare con uno sotterraneo privato. Essere un membro comporta non poco impegno. Durante l\'inverno ci si addestra all\'uso delle armi (prima in legno, poi in acciaio con il progredire dell\'abilità ) e si preparano tutti gli accessori (abiti, tende, utensili) per replicare al meglio la vita dei cavalieri al tempo di Federico II (1200-1250).
\"A parte le spade, il resto è realizzato da noi. C\'è sempre qualcosa da fare, per tutti. Vestiti, scudi, tende, anche armi di fattura semplice. Un po\' per risparmiare, un po\' per divertirci a ricreare con le nostre mani colori e materiali del tempo antico. Ovviamente ci rifacciamo ai testi per essere il più possibile fedeli alla moda del 1200; questo comunque non ci impedisce di dare spazio alla fantasia.
Arriva poi l\'estate, stagione in cui si dà giusta mostra di quanto elaborato nei mesi invernali. La Compagnia si esibisce in tutta la Provincia con combattimenti armati e scene di vita di campo. Per chi visita il loro sito www.lacompagniadiavalon.com sarà possibile ammirare le foto delle loro uscite a Rosora, Jesi, Offagna, Roncitelli, Montecarotto. Fuori provincia, a Pesaro, si sono cimentati in un esperimento particolare, lo spettacolo \"Carmina Burana\" messo in scena per la prima volta dalla Compagnia nel 2007 per la serata inaugurale dell\'Ente Concerti di Pesaro: musica, danza, scene di combattimento, costumi elaborati e ricercata scenografia si mescolano in un\'unica narrazione.
\"La Compagnia di Avalon è un po\' come una famiglia. Chi
viene con noi sa che non è obbligato a fare nulla, non c\'è competizione né
imposizione. Questi ragazzi per me sono come dei fratelli, dei figli. Il mio
scopo è tirar fuori il meglio di loro,
far sì che possano dar voce al proprio io interiore. Il sogno è una cosa
grande, e sognare è indispensabile per vivere bene. Io voglio dar loro la
possibilità di vivere questa esperienza.\"
Se volete conoscere la Compagnia di Avalon, li troverete tutti i giorni alla Feste Medievali di Offagna dalle 21 alle 24 al Parco della Rocca.
-Foto di Michela Sbaffo

Questo è un articolo pubblicato il 23-07-2009 alle 15:44 sul giornale del 23 luglio 2009 - 2001 letture
In questo articolo si parla di cultura, jesi, michela sbaffo, spettacoli, offagna, compagnia di Avalon
Commenti

- Forum Zerosei: Pellai “Occorrono regole precise per proteggere i nostri figli da una virtualità che può essere dannosa”
- La Nef Salmane Osimo, coach Corrado Gambini: "stiamo valutando le tattiche da affinare"
- Osimana: obbiettivo sull'Atletico Azzurra Colli
- Osimo five: tutto pronto per l'esordio con l'Avenale

- Pesaro: Malore fatale in piscina, muore 59enne
- Pesaro: la “Mostra mercato dei fiori e delle piante ornamentali” riempie di colori Viale della Repubblica
- Pesaro: Piovono calcinacci dal tetto, paura in viale Don Giovanni Minzoni [LE FOTO]
- Fermo: LILT: ottobre è il mese rosa della prevenzione. “Prevenire è vivere”, gli appuntamenti nei comuni di Fermo, Porto Sant’Elpidio, Lapedona e Servigliano
- Pesaro: In piazza contro la discarica di Riceci: "Non svendiamo la nostra salute ed il nostro territorio" » altri articoli...