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Don Giovanni salutato da tutto l\'affetto della \'sua\' Sacra Famiglia

2' di lettura 30/06/2009 - Il valore di un uomo si vede da quanto ha saputo costruire e Don Giovanni Bianconi in vita ha fatto davvero tanto. Lo hanno testimoniato ieri l\'affetto e la presenza degli innumerevoli fedeli e amici che per l\'ultima volta hanno voluto salutarlo: la \"sua\" Sacra Famiglia.

Il valore di un uomo si vede da quanto ha saputo costruire e Don Giovanni Bianconi in vita ha fatto davvero tanto. Lo hanno testimoniato ieri l\'affetto e la presenza degli innumerevoli fedeli e amici che per l\'ultima volta hanno voluto salutarlo: la \"sua\" Sacra Famiglia. Il rito funebre è stato officiato dal Vescovo di Ancona Osimo Mons. Edoardo Menichelli e dal Vescovo di Macerata Mons. Claudio Giuliodori, accompagnati dai parroci e sacerdoti della città, almeno in cinquanta celebranti avvolti dai paramenti penitenziali.


Toccanti le parole di mons. Menichelli, che è stato vicino a Don Giovanni fino alla fine: \"Conversando insieme in quegli ultimi giorni abbiamo percepito quel suo inspiegabile andare verso la morte. Abbiamo celebrato l\'eucarestia, la confessione, l\'estrema unzione e nel mistero dei sacramenti tutto si è fatto verità, pace, offerta. E ho sentito il suo \"grazie\". Lui, che fino alla fine ha sopportato coscientemente la malattia. Quello che ora provo è una addolorata serenità.\" Menichelli ha poi rivolto la sua preghiera ai fedeli: \"Custodite la memoria di Don Giovanni, il suo pensiero sia una cattedra viva di insegnamenti: è l\'unico modo che abbiamo di restituire l\'amore a lui che ci ha così amati.\" \"Lui ha fatto tanto per tutti, sono certo che molte braccia l\'accoglieranno là dove ora è andato\" il messaggio del fratello, Paolo Bianconi.


Don Giovanni si è spento domenica a 73 anni dopo lunga malattia: già parroco a Osimo Stazione, per più di vent\'anni ha guidato la parrocchia di via De Gasperi. Dal \'76 al \'91 era stato presidente della Grimani Buttari, la casa di riposo di cui era attualmente vicepresidente. Don Giovanni era un faro nella vita del quartiere, amatissimo e attivo, infaticabile, sempre sorridente e ironico, affabile e vicino a tutti nelle difficoltà.








Questo è un articolo pubblicato il 30-06-2009 alle 23:55 sul giornale del 01 luglio 2009 - 2299 letture

In questo articolo si parla di cronaca, michela sbaffo, don giovanni bianconi

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