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Biscarini (PD): Prg, L’amministrazione Latini ha abolito il piano quadro

2' di lettura 27/04/2009 -

Prg, Ii piano quadro definiva una precisa tempistica ed una scala di priorità territoriali. Prima interventi su un settore, su un territorio, poi su un altro. L\'amministrazione Latini lo ha abolito. 



In un recente comunicato, relativo alle polemiche sulla politica urbanistica, l\'Amministrazione comunale ha affermato: \" La forza dei fatti ha dimostrato - e dimostra - la legittimità e la regolarità dell\'azione del Comune di Osimo, che si è mosso nel solco di un Piano Regolatore Generale approvato nel 1996. Se \"colata di cemento\" c\'è, lo si deve imputare solo a chi quel Piano Regolatore ideò, approvò (nel 1996) e successivamente attuò\".


Dato che, reiteratamente, nonostante smentite, precisazioni, lettere ufficiali a cui non si è data risposta, si continuano ad affermare cose che non rispondono a verità, siamo obbligati a ricordare nuovamente fatti oggettivi che solo la cattiva fede e la ricerca disperata di appigli, porta ad ignorare.


L\'amministrazione Niccoli appena insediata si trovò a gestire un Piano Regolatore predisposto, ben due legislature precedenti, dalla amministrazione Cartuccia.

Per il fatto di essere sovradimensionato, molte aree contenute divenute fabbricabili, vennero tagliate dalla Regione.

A motivo di tali scelte e delle lungaggini burocratiche l\'attività edilizia era ferma da anni per mancanza più aree.


Con senso di responsabilità, pur non condividendo l\'ispirazione di fondo del Piano, l\'Amministrazione Niccoli decise di non cambiarlo e di farlo comunque partire, ponendosi però l\'obiettivo di gestirlo in maniera che l\'attività edilizia potesse essere governata e controllata.

Fu incaricato l\'architetto Angelo Oliva (oggi presidente Nazionale dell\'INU, Istituto Nazionale dell\'Urbanistica- per dire il livello del tecnico-), che individuò nel PIANO QUADRO lo strumento per la gestione ed il controllo della attività urbanistica.


Il PIANO QUADRO definiva una precisa tempistica ed una scala di priorità territoriali.

Prima interventi su un settore, su un territorio, poi su un altro.

L\'amministrazione Latini ha abolito il PIANO QUADRO.


Si è potuto così costruire subito e dappertutto.

In pochi anni si sono esaurite tutte le aree.

Siccome l\'appetito vien mangiando si è presentato il famoso PRG di 17 mila nuovi abitanti.

Quindi affermare che \" se colata di cemento c\'è lo si deve imputare solo a chi quel piano regolatore, ideò, approvò, e successivamente attuò\" E\' AFFERMARE IL FALSO.

La colata di cemento ha solo un nome. Anzi due: DINO LATINI e STEFANO SIMONCINI.

da Matteo Biscarini
Componente la Direzione Comunale PD




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-04-2009 alle 10:17 sul giornale del 27 aprile 2009 - 1805 letture

In questo articolo si parla di politica, osimo, partito democratico, matteo biscarini





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