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Loreto: inventario contemporaneo, la mostra di scultura della Carlini

5' di lettura 04/04/2009 - Oggi sabato 4 aprile 2009, alle ore 18.00, presso la Sala Espositiva di Bastione Sangallo, sarà inaugurata la mostra della scultrice Maria Cristina Carlini.  

Oggi sabato 4 aprile 2009, alle ore 18.00, presso la Sala Espositiva di Bastione Sangallo, sarà inaugurata la mostra della scultrice Maria Cristina Carlini.

La mostra \"Inventario Contemporaneo\", curata dal prof. Carlo Franza, vedrà esposte sculture monumentali, di cui una inedita, di Maria Cristina Carlini realizzate in acciaio corten, tronchi e rami di alberi, oltre a bozzetti e gigantografie.


La rassegna fa parte dell\'evento \"Il Percorso della Scultura - Due\" un prestigiosissimo e vitale progetto dal titolo \"Il Percorso della Scultura\" ideato e diretto dall\'illustre Storico dell\'Arte Moderna e Contemporanea Prof. Carlo Franza, intellettuale di fama internazionale, che consiste nella dislocazione sul territorio lauretano di opere scultoree monumentali capaci di traghettare il visitatore in una sorta di Paradiso terrestre della Bellezza proprio laddove vive ancor oggi la Casa di Nazareth. Non solo una riflessione su un Museo all\'Aperto della Scultura Contemporanea che si registra nei nomi più vitali della plastica internazionale, quanto la presa diretta di vivere il legame tra il Rinascimento italiano che alberga in questo nobile e spirituale Santuario lauretano e la Bellezza e la simbologia del nostro tempo.


Il Percorso dunque, partito sabato scorso con l\'inaugurazione della scultura dell\'artista Rachele Bianchi, collocata presso la rotatoria di via Bramante, giunge al suo secondo appuntamento.

\"Loreto - hanno espresso congiuntamente il Sindaco, di Loreto Moreno Pieroni, l\'assessore alla Cultura Maria Teresa Schiavoni e l\'assessore ai Lavori Pubblici Paolo Niccoletti - vive così ancora attraverso questo secondo intervento di fortissima vivacità culturale, di come l\'arte possa essere legante di cultura, religiosità, costumi e tradizioni, impreziosendone il paesaggio con opere di artisti di fama internazionale vive di esempio all\'intera Italia e all\'Europa\".

Presso il Bastione Sangallo la mostra ospiterà tre paraventi policromi, numerosi bozzetti in grès e in bronzo che illustrano il significativo percorso creativo dell\'artista fatto di segni, erosioni, abrasioni, tagli, unioni che rimandano a sensazioni primordiali: dalla toccante \"Scenografia Praga\" in bronzo alla significativa \"Gaza\" in grès, fino ad \"Abbraccio\". I bozzetti sono affiancati da gigantografie (180x180 cm) che rappresentano le sue opere, fra cui la coinvolgente \"Muro\".


In Piazza Garibaldi sarà posizionata la grande composizione scultorea Boscodel 2008 in acciaio corten, piombo e rami che entra in sintonia con il mito della natura e della terra.

Nei Giardini di Porta Marina, nello spazio esterno antistante le Antiche Cantine del Bramante del Palazzo Apostolico si potrà ammirare la scultura monumentale Pellegrini del 2009 in acciaio corten (cm 250x140x400 h), splendido inedito creato appositamente per l\'occasione e particolare omaggio di Maria Cristina Carlini alla città che custodisce la Casa della Vergine lauretana e a tutti i pellegrini del mondo che vi giungono. L\'imponente scultura verrà inaugurata ufficialmente alla presenza delle autorità domenica 3 maggio 2009.


Carlo Franza nel testo afferma: \"tutta la sua produzione è una specie di riflessione sul tema del monumento, come luogo dove il tempo concreto viene proiettato nel tempo mitico e dove lo spazio ordinato ritualmente diventa centro del mondo. La tensione complessa con la quale gli oggetti e i manufatti sono scoperti, creati, messi in correlazione, e costruzioni-installazioni come il \"Bosco\", lasciano leggere le opere come aperte, infinitamente estensibili, facendovi spesso confluire le culture plastico-architettoniche che avevano colpito la sua immaginazione (vedi Gaza) . Lo stesso \"Bosco\" portato in mostra ha una valenza culturale forte, perché diventa tracciato di quei boschi d\'alloro che in terra marchigiana accolsero nei primi anni del secondo millennio la Casa di Nazareth, luogo di memorie e di vita, luogo di culture e di religiosità, e luogo di materiali che si leggono a vista ancor oggi persino nei mattoni di cotto visibili al visitatore. D\'altronde i materiali che spesso Maria Cristina Carlini usa nelle sue sculture-installazioni vanno dall\'impasto di terra, argilla e creta prima di essere messe in forno per la cottura, fino a materiali come ferro, acciaio e piombo, ecc.; materiali taluni che se hanno scarsa tradizione artistica, presentano però associazioni vive del Novecento, vale a dire energia, struttura, movimento, progresso\".

La mostra sarà accompagnata da un catalogo editato da Artegraf - Vimodrone con testo critico di Carlo Franza.


Cenni biografici

Maria Cristina Carlini ha esposto in numerose sedi pubbliche e private sia in Italia che all\'estero.

Fra queste ricordiamo: nel 1992a Parigi partecipa a \"Découvertes 92\" al Grand Palais con una presentazione di Elena Pontiggia; nel 2004 a Roma in Sant\'Ivo alla Sapienza - Archivio di Stato presenta una personale promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal titolo \"Tracce e Luoghi\"; nel 2005 tiene una personale a Torino, nel complesso Monumentale di Palazzo Reale, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal titolo \"Le stanze\" a cura di Carlo Franza. Ancora nel 2005 una sua personale \"Reperti\" presso il Museo Nazionale di Villa Pisani a Strà-Venezia, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, a cura di Carlo Franza. Nel 2008 tiene una mostra personale a cura di Gillo Dorfles presso l\'Archivio di Stato di Milano, Palazzo del Senato.


Alcune delle sue monumentali sculture sono collocate in modo permanente presso i Musei Civici di Pesaro (2005), l\'Archivio Centrale dello Stato di Roma Eur (Fortezza, 2006), la Corte dei Conti di Milano (La porta della giustizia, 2007), la nuova Fiera di Milano a Rho (La città che sale, 2008) e a Cosenza in piazza dei Valdesi (La vittoria di Samotracia, 2008) e prossimamente a Parigi.

Saranno presenti all\'evento il Sindaco di Loreto Moreno Pieroni, l\'Assessore alla Cultura Maria Teresa Schiavoni, l\'Arcivescovo di Loreto Mons. Giovanni Tonucci, Carlo Franza, Storico dell\'Arte Moderna e Contemporanea. Maria Cristina Carlini, l\'artista Gianni Schubert, gallerista.


La mostra sarà aperta nei seguenti orari: da martedì a domenica 10.30/12.30 - 17.30/19.30. Lunedì chiuso

Ingresso Libero





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 04-04-2009 alle 21:36 sul giornale del 04 aprile 2009 - 1015 letture

In questo articolo si parla di cultura, loreto, comune di loreto





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