Castelfidardo: apre la mostra sui costumi del dipartimento del Musone

Nell’ambito della campagna nazionale “Paesaggi Sensibili” promossa per riaffermare nel 60° anniversario della Costituzione l’impegno in difesa del paesaggio e del patrimonio storico e artistico che l’art. 9 riconosce tra i fondamenti del Paese, la Fondazione Ferretti in collaborazione con il Cea di Castelfidardo e il Comune, ha promosso una serie di iniziative. Fra queste, la mostra inaugurata venerdì scorso alla presenza dell’assessore provinciale Carla Virili, “Costumi del dipartimento del Musone”, aperta sino a domenica prossima, 28 settembre. Orari: 9,30-12,30 16,30-19,30; ingresso gratuito.
Nei locali di via Mazzini 11 adiacenti il Museo del Risorgimento, sono esposti a cura dell’associazione Tolentino ‘815 venti costumi come dipinti da Filippo Spada nel 1811 per il censimento generale del Regno Italico, confezionati con grande cura e competenza dall’Istituto Professionale Statale Sezione Moda di Tolentino e da Massimo Eleonori. Ispirata dalla volontà di valorizzare il patrimonio culturale del territorio che costituì lo scenario delle Battaglie di Tolentino e di Castelfidardo del 18 settembre 1860 (nella cui area si chiede l’istituzione di un Parco storico ambientale), la mostra ha carattere itinerante. Coinvolge infatti tutti i Comuni del Dipartimento del Musone, che corrispondono alla attuale Provincia di Macerata, con l’aggiunta di quelli ora compresi in altre province (Loreto, Osimo, Filottrano, Castelfidardo, Fabriano, Arcevia, Sigillo).
L’esposizione del materiale nei centri che storicamente ne costituirono il contesto, vuole dunque proporsi quale contributo alla visibilità e identificazione delle differenze tra l’antica e l’attuale suddivisione, mediante un contatto più ampio e mediato tra realtà che in anni lontani, ora riportati fedelmente alla luce, sperimentarono una fase storica comune e significativa per l’evoluzione del nostro Paese.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 25-09-2008 alle 01:01 sul giornale del 25 settembre 2008 - 1030 letture
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