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Moto: al via la coppa del mondo FIM Superstock 2008

16' di lettura 31/03/2008 -

Domenica 6 aprile in Spagna, al Ricardo Tormo di Valencia, prenderà il via la Coppa del Mondo FMI superstock 1000 riservata ai migliori giovani talenti under 24, in sella alle migliori moto da gara in produzione.




CAMPIONATO STK 2008: LA CARICA DEGLI 8000 CV!

di Paolo Pesaresi


Domenica 6 aprile in Spagna, al Ricardo Tormo di Valencia, prenderà il via la Coppa del Mondo FMI superstock 1000 riservata ai migliori giovani talenti under 24, in sella alle migliori moto da gara in produzione.

Il combattuto e avvincente campionato, che si articolerà su un totale di 10 prove tutte su circuiti europei, anche in questa stagione mostra una la griglia di partenza particolarmente numerosa, composta da ben 40 piloti iscritti e rappresentata dalle 4 case giapponesi e da 2 case europee, per un totale di 6 case motociclistiche che si contenderanno il prestigioso trofeo che di anno in anno assume una rilevanza sempre maggiore.

40 piloti in griglia! Roba da far impallidire la modesta (anche se qualificatissima) griglia di partenza della Moto GP. Lo spettacolo, il grande spettacolo dei migliori giovani under 24 della superstock 1000, anche questo anno sarà assicurato al 100%.

Tra le case che arrivano in maniera ufficiale (o con un supporto diretto attraverso le filiali europee o team di punta) segnaliamo l\'arrivo della Kawasaki con il main Team \"O SIX Kawasaki Supported\" (e con altre due qualificate squadre), della Honda con il Team \"Hannspree IDS Ten Kate Honda\" ed il debutto assoluto della KTM con il \"Team KTM Mahr Superstock\" che metterà in pista la nuovissima e attesissima 1190 RC8.

Tali arrivi evidenziano, se mai ce ne fosse ancora bisogno di ricordarlo, il successo che questa formula di accesso ai campionati superiori sta sempre maggiormente ottenendo e che le sta portando ad una superiore copertura televisiva ed interesse dei media in genere.

A proposito delle \"potenze\" in gioco e come curiosità puramente \"numerica\", segnaliamo che la Coppa del Mondo FMI Superstock 1000, risulta essere il campionato più \"potente\" di quelli che si disputano a livello mondiale, MotoGP compresa. Se infatti sommiamo le singole potenze della 40 moto che saranno presenti in griglia (ogni moto, dopo le dovute preparazioni e affinamenti al motore arriverà ad una potenza massima di circa 200 CV all\'albero motore!), si arriva alla mostruosa potenza complessiva di 8.000 CV! Ottomila cavalli vapore che si scateneranno lungo i tracciati \"domati\" dai giovani piloti, tutti in cerca di successo e affermazione. A proposito delle potenze delle moto, non possiamo non notare che con i loro 200 CV circa all\'albero (le bicilindriche avranno probabilmente qualche cavallo in meno, contrapposti però da una coppia molto più sostanziosa), le attuali stock 1000 hanno raggiunto le potenze che avevano le moto in configurazione superbike e le 500 2t del motomondiale solo pochi anni fa! Inoltre, la differenza in potenza con le attuali superbike e MotoGP non è ampia come qualche anno fa, visto che oggi per le SBK si parla di circa 220 CV e per le MotoGP di 800cc di circa 230CV.

Ricordiamo infine che, come in superbike, la superstock si corre con il regime del \"monogoma\" (eliminando quindi una variabile nella competitività delle moto), dove, anche in questa stagione, tutte le coperture saranno fornite dall\'italiana Pirelli.



CHI ARRIVA E CHI SE NE E\' ANDATO

Se facciamo riferimento Top 10 della classifica 2007, notiamo l\'assenza del campione in carica Niccolò Canepa, ora collaudatore Ducati nel settore MotoGP e Superbike (per lui si parla di un probabile rientro nelle competizioni nel 2009 in sella alla moto della casa bolognese nella SBK o MotoGP), di Ayrton Badovini, passato in Superbike con la Kawasaki del team Pedercini, di Mark Aitchison e Ilario Dionisi, entrambi passati in supersport con la Triumph e di Didier Van Keymeulen anche lui in supersport con la Suzuki. Per quanto concerne le marche motociclistiche si segnala invece l\'assenza della varesina MV Agusta.

Molti e qualificati sono invece i piloti che arrivano (o tornano) a disputare il campionato in questa stagione. Primo fra tutti segnaliamo il ritorno dello Jesino Alessandro \"Alex\" Polita, vincitore nella stagione 2006 con la Suzuki del team Celani. Dopo un anno in Superbike, avaro di fortuna e di risultati, Alex torna nella categoria che gli ha regalato moltissime soddisfazioni con la Ducati 1098R del TeamSterilgarda Go Eleven (stesso team di Biaggi e Xaus) per cercare un netto rilancio e tentare di bissare il titolo.

Il Francese Maxime Berger, passato alla Honda del team Hannspree IDS Ten Kate, debutterà in questa categoria dopo aver vinto la Stock 600 nella passata stagione, cercando di essere competitivo fin da subito. Sempre dalla Stock 600 arriveranno gli agguerriti Domenico Colucci (Ducati) e Michele Magnoni (Yamaha)che tenteranno di ripetere (e possibilmente migliorare) gli ottimi risultati conseguiti nella categoria cadetta. Dalla supersport 600 arriva invece il velocissimo Giugliano Davide, ex Kawasaki ed ora accasatosi con l\'ottimo Team Cruciani Moto Suzuki Italia, mentre dalla Superbike, oltre Polita, arriva anche il francese Yoann Tiberio con la Kawasaki del team Pedercini.

Alla \"comitiva\" si aggregheranno, tra gli altri, anche gli australiani Cameron Stronach, compagno di squadra dell\'osimano Matteo Baiocco nel Team \"O SIX Kawasaki Supported\" e Chris Seaton che debutterà nel mondiale con il Team Suzuki Celani con il non facile compito di ripetere le ottime prestazioni ottenute lo scorso anno dal suo connazionale Mark Aitchison che ha corso proprio per la squadra di Daniele Celani.

Per quanto riguarda le case motociclistiche, a \"compensare\" l\'uscita della MV Agusta arriverà la Kawasaki che supporterà ufficialmente il team \"O SIX Kawasaki Supported\", la Honda che tenterà di ripetere i moltissimi successi ottenuti nella supersport 600 e nella superbike con il team dei fratelli Kate e la KTM, che dopo aver fatto molto bene nel motomondiale velocità nelle categorie 125 e 250, tenterà di conquistare anche le alte vette della superstock con il nuovissima 1190 RC8 gestita dal team KTM Mahr Superstock.

A parere di chi scrive, visti i nomi dei piloti iscritti e il numero delle case che daranno il supporto ufficiale ai vari team, questa stagione si configura ad essere la più combattuta e incerta di quelle disputate fino ad oggi.



I \"MAIN TEAM\" 2008

Come dicevamo in premessa ben 6 case parteciperanno a questo avvincente campionato tramite il supporto diretto (anche tramite le varie filiali europee) a vari team.

Vediamo, in rigoroso ordine alfabetico, tutte le case che disputeranno il campionato tramite i \"Main Team\".


Ducati A difendere il titolo mondiale conquistato lo scorso anno con Niccolò Canepa ci penseranno l\'esperto Brendan Roberts ed il debuttante Domenico Coluccidel Ducati Xerox Junior Team. Le moto, che sono state ancora evolute e maggiorate nella cilindrata (ora portata a 1198c.c) come permesso dal nuovo regolamento, si contraddistinguono anche per avere una elettronica di bordo molto evoluta e sofisticata, integrata da un controllo di trazione molto efficiente. La nuova Ducati 1098R (la sigla 1098 \"cela\" con la cilindrata effettiva della moto pari a 1198), a detta di molti, sarà sicuramente la moto da battere in quanto la nuova cilindrata ha portato, oltre ad una maggiore potenza, anche ad una miglior coppia e gestione generale del motore che la renderà velocissima su tutti i circuiti. I recenti test di Valencia sono stati una prova dell\'enorme potenzialità della moto che con Polita ha fatto registrare un più che eccellente 1’37’’2. Anche Roberts e Colucci a Valencia sono stati velocissimi. Se il buon giorno si vede dal mattino...


A proposito delle nuova cilindrata (1198c.c.) permessa dallo stesso nuovo regolamento che tanto sta già facendo discutere in superbike, è probabile che se durante il corso della stagione si verificherà quello che molti esperti del settore paventano (prestazioni della moto sopra la media), anche in questa categoria le polemiche sul nuovo regolamento potrebbero sorgere in maniera forte e netta. Speriamo invece che i \"calcoli a tavolino\" effettuati sulle cilindrate delle moto durante la stesura del regolamento (per equiparare le prestazioni della 4 cilindri a quelle delle 2 ) siano azzeccati, in maniera da mantenere quel bellissimo equilibrio generale tra le moto, che tanto spettacolo a dato a questa appassionante categoria e che ha permesso a molti piloti di emergere principalmente grazie alle proprie doti di guida.

Le Ducati 1098R saranno a disposizione anche del Team Sterilgarda Go Eleven che punterà tutto sul campione 2006 Alessandro Polita (già a suo agio e velocissimo con la nuova moto come sopra anticipato), del team Guandalini Racing che farà correre Denis Sacchetti e del Team R.G. con Robert Gianfardoni.



Honda Anche la più grande casa motociclistica del mondo ha deciso di entrare dalla porta principale nel campionato under 24, tramite il pluri titolato \"Ten Kate\", ed il pilota francese Maxime Berger, campione in carica della 600 Stock. Tenendo conto delle note capacità del Team olandese, è facile attendersi per la Honda moltissime soddisfazioni anche in questo campionato. Infatti, i fratelli Kate sanno benissimo come far funzionare le loro moto ed i vari titoli vinti della supersport e nella Superbike stanno a testimoniarlo.

Forse l\'incognita maggiore è rappresentata dall\'inesperienza del giovane pilota in questa categoria e dalla gioventù del modello (al pari della Kawasaki e KTM) che potrebbe portare via molto tempo nello sviluppo. Comunque siamo sicuri che anche in questa categoria, pur con un solo pilota , lo \"Hannspree IDS Ten Kate Honda\" saprà fare molto bene.

La nuovissima CBR 1000RR sarà portata in gara anche dal team \"Azione Corse\" che punterà su Rhotlaan Marko, dal team \"MS Racing\" con i piloti Smrz Matej e Burrell Bary Liam e dal Team Intermoto Czch con Drobny Michal.



Kawasaki Finalmente la casa di Akashi ha deciso di puntare in maniera decisa anche nella superstock 1000. Il nuovo modello della velocissima ZX-10RR sarà infatti portata in gara da ben 3 team.

Il team \"O SIX Kawasaki Supported\" che debutta in questa categoria, avrà il supporto ufficiale della filiale europea della casa giapponese ed il supporto diretto della Marzocchi sospensioni che torna ufficialmente nella velocità proprio con il giovane Team romano e le \"verdone\". Piloti del team sono il velocissimo e consistente pilota di Osimo Matteo Baiocco, 3° assoluto nella passata stagione e campione europeo supersport nel 2003 e il giovane australiano Cameron Stronach che debutta in questa categoria.

Gli altri due team che faranno correre le Kawasaki ZX-10RR nella Stock 1000, sono il Team Pedercini che affiderà la moto all\'ex superbike Yoann Tiberio e all\'esperto Aldrovandi Alessio ed il Orelac Racing by Galvin Team con il giovane Jonathan Gallina.

Tutti avranno il compito di cercare di portare al successo la Kawasaki, una moto che nelle altre categorie si è spesso rilevata avere un motore molto veloce, ma con una ciclistica \"difficile\" che non ha mai permesso ai piloti, salvo qualche eccezione, di ottenere risultati di punta come meritato.

In particolare saranno da seguire i piloti del Team \"O SIX Kawasaki Supported\" i quali saranno gli unici nel campionato ad utilizzare le sospensioni Marzocchi, che, secondo alcuni, possono rappresentare un ulteriore incognita. Comunque i primi test effettuati dal team sono stati decisamente incoraggianti e se tutto il team riuscirà ad \"accordare\" bene le prestazioni velocistiche del motore con la ciclistica della moto e le sospensioni della casa italiana, è probabile che la Kawasaki possa avere grandi possibilità di far vedere i \"sorci verdi\" alle moto concorrenti. Certo, non sarà una missione facile, ma siamo sicuri che la professionalità già dimostrata dal team guidato da Luca Letteratis e dei partner coinvolti, unita al talento e alle doti di collaudatore di \"Baiox\" porterà comunque a quei eccellenti risultati che i tantissimi fan delle \"verdone\" aspettano da tempo.



KTM La casa austriaca è la debuttante assoluta per quanto concerne la categoria e la moto. La 1190 RC8 (di cilindrata pari a 1148 c.c.) che utilizzerà il Team KTM Mahr Superstock, struttura di riferimento di KTM, infatti non ha mai corso, anche se durante i test si è dimostrata subito molto veloce e abbastanza equilibrata. Una volta che il team insieme ai tecnici di Matthigofen avrà completamente sviluppato il motore e la ciclistica della moto, non si può escludere, anche per questa moto, prestazioni simile ai \"missili\" Ducati, visto che la configurazione del motore è la stessa (bicilindrico di 1200cc)

Va poi segnalato che i piloti Mähr René e Pekkanen Pauli, oltre all\'intenso programma di test invernali programmati ed in gran parte già effettuati, possono affidarsi, almeno in parte, anche sull\'esperienze che il reparto corse ha acquisto nel motomondiale, dove ha ottenuto molte vittorie nelle categorie 125 e 250.



Suzuki La GSX R K8, con ben 12 piloti schierati al via, sembra essere la moto più amata dell\'intero paddock superstock 1000.

Anche quest\'anno il Team di assoluto riferimento per la casa giapponese è l\'Alstare Suzuki che ha giustamente riconfermato il velocissimo pilota belga Xavier Simeon, campione della Superstock 600 nel 2006 e 4° nella scorsa stagione in Stock 1000. Simeon, che nella corsa stagione è stato in lotta per il titolo fino all\'ultima gara, potrà contare su un\'esperienza maggiore (è alla sua seconda stagione) e su di una moto, ulteriormente evoluta dai tecnici del Team Alstare, che già lo scorso anno si è dimostrata velocissima su tutti i circuiti. Ovvio quindi che anche il belga, per le prestazioni della moto e per quanto fatto vedere lo scorso anno, è uno dei piloti che parte con i favori del pronostico.

Altri 2 team molto competitivi utilizzano le GSXR K8. Il primo è il l Team Celani, campione nel 2006 con Alessandro Polita e protagonista della scorsa stagione con l\'australiano Mark Aitchison, che questa volta punta su Davide Bastianelli e su Chris Seaton, altro pilota proveniente dal paese dei canguri. Entrambi, alla loro prima esperienza nella Coppa del Mondo Stock 1000, proveranno ad inserirsi nelle posizioni che contano. L\'altro team italiano che utilizza le K8 1000, è il Team Cruciani Moto Suzuki Italia che schiererà il giovanissimo e velocissimo Davide GIugliano, che ha una gran voglia di riscattarsi dalla scorsa stagione in supersport (finita sul malgrado in anticipo) e Fabrizio Perotti che avrà la possibilità di fare risultati importanti con un team ben che si è spesso rivelato molto efficiente e capace a fornire ai propri piloti una moto veloce e ben equilibrata.



YamahaI Team di riferimento della Yamaha si fa in due. O meglio, rimane il team Lorenzini by Leoni ed arriva lo Yamaha Motor Italia Junior Team che si affiderà completamente al vice campione delle stagioni 2006 e 2007 Claudio Corti.

La Yamaha non si presenta con un modello nuovo, in quanto porterà in gara la medesima YZF-R1 dello scorso hanno (che si è dimostrata velocissima), ulteriormente affinata e ottimizzata nei particolari.

Il Team Lorenzini by Leoni punterà ancora suL pugliese Michele Pirro, campione italiano in carica e sul marchigiano Michele Magnoni (che prende il posto di Corti), ottimo 3° nella passata stagione della stock 600. Mentre Pirro giocherà come uomo di \"punta\", il marchigiano avrà il compito di acclimatarsi con la categoria e la nuova struttura, e di fare esperienza. Viste comunque le sue indubbie doti velocistiche, non è difficile pronosticare, anche per lui, ottimi risultati.

Claudio Corti, simpaticamente detto \"pierino nazionale\", ha invece chiesto, e ottenuto dalla Yamaha, di disputare la nuova stagione nella stock 1000 con una struttura completamente autonoma e \"esclusiva\". La casa dei tre diapason lo ha accontentato con l\'istituzione del \"Yamaha Motor Italia Junior Team\" sotto la responsabilità tecnica di Peppo Russo (ex Suzuki Celani). Il velocissimo e consistente pilota comasco, sicuramente uno dei favoritissimi per la conquista del titolo, ha ora quindi tutto quanto serve per puntare diritto alla vetta e tutti (in primis la Yamaha) si attendono ora da lui la conquista del numero uno, dopo aver sfiorato il titolo nelle due stagioni precedenti.

La Yamaha, quindi, è sicuramente una delle case favorite al titolo. Resta solo da vedere se la \"lotta in famiglia\", con tre piloti italiani tutti molto veloci, possa portare giovamento o creare inutili e controproducenti rivalità come forse accaduto nella passata stagione.

La Yamaha YZF-R1 sarà a disposizione anche del team YZF Yamaha Junior Team con Barrier Sylvain, del team PCP Peko Racing Team con Junod Gregory, del team Q Motorsport con Hickman Peter e del team Zone Rouge con alla guida Srdanov Branko.



I FAVORITI AL TITOLO 2008

A differenza di altre categorie, la rosa dei pretendenti al titolo è molto ampia e, molto probabilmente, come nelle scorse edizioni, il titolo sarà assegnato solo all\'ultima gara. Infatti i possibili vincitori possono essere molti. Basti pensare che nel 2007 ben 9 piloti hanno vinto almeno una gara, con i soli Baiocco e Canepa a fare il bis. Fare quindi una previsione risulta decisamente azzardato, anche se molti danno Claudio Corti come il primo dei favoriti, visti i risultati delle ultime due stagioni ed il fatto che la Yamaha farà del tutto per aiutare il pilota comasco, tanto è che ha appositamente costituito una struttura esclusiva per lui.

Tornando ai possibili pretendenti al titolo iridato, ecco i nomi, in rigoroso ordine alfabetico, dei piloti che dovrebbero lottare per portarsi a casa la prestigiosa Coppa: Baiocco Matteo (Kawasaki), Berger Maxime (Honda), Colucci Domenico (Ducati), Corti Claudio (Yamaha), Giugliano Davide (Suzuki), Pirro Michele (Yamaha), Polita Alessandro (Ducati), Roberts Brendan (Ducati), Simeon Xavier (Suzuki).

A fine stagione vedremo se abbiamo centrato la rosa dei favoriti.... Per ora buon divertimento a tutti!





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 31-03-2008 alle 01:01 sul giornale del 31 marzo 2008 - 2258 letture

In questo articolo si parla di sport, osimo bikers, paolo pesaresi, baiox, moto

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