utenti online

Latini: Le forze dell\'ordine non abbandonano Osimo

3' di lettura 02/03/2008 -
Il Sindaco Latini risponde a Strologo (FI): nessuna delle tre forze dell’ordine ha comunicato di voler abbandonare Osimo. Se dovesse esserci da parte delle stesse intenzione in merito l’Amministrazione Comunale l’avrebbe saputo.
       



da Dino Latini


Per quanto riguarda le strutture che ospitano le forze dell’ordine in Osimo l’allarme lanciato non risponde a verità. Premesso che sull’area dell’ospedale di San Sabino ci si può costruire solo strutture sanitarie e che è vincolato anche alla questione della proprietà per i fondi a suo tempo utilizzati per l’acquisto, va precisato che:


- Per quanto riguarda la caserma dei Carabinieri vi sono in piedi due ipotesi: la prima che prevede l’ampliamento della stessa (come ritenuta gradita) nel momento in cui verrà trasferito il Tribunale e la seconda prevede l’utilizzo invece di un area in prossimità del centro storico, perché ritenuto necessario da parte di tutti i soggetti non portare troppo fuori dal centro la caserma. In ogni caso, sono i competenti comandi e il Ministero che esprimono il parere in merito sia per quanto riguarda l’ubicazione che la tipologia del progetto.


- Per quanto riguarda la sede della Polizia di Stato sono stati inviati agli organi superiori le ipotesi di ubicazione sia in via Molino Mensa sia in via Vescovara.


- Per quanto riguarda la Guardia di Finanza al Comune di Osimo non risulta nulla in merito ad uno spostamento. Anzi, da almeno due o tre anni si sta discutendo con il Comando Provinciale per ricercare una sede diversa a quella di via 5 Torri più ampia ma anche compatibile con le spese di locazione che poi dovrà essere versato al Comune. Sono sul tappeto sia la localizzazione all’interno dell’area destinata oggi al centro di protezione e sicurezza di via Molino Mensa sia della torre dell’ex istituto San Carlo.


In conclusione e senza tema di smentita ad oggi nessuna delle tre forze dell’ordine ha comunicato di voler abbandonare Osimo. Se dovesse esserci da parte delle stesse intenzione in merito l’Amministrazione Comunale l’avrebbe saputo. In ogni caso sarà inviata una lettera di conferma di quanto sopra ai tre comandi provinciali.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 02-03-2008 alle 01:01 sul giornale del 03 marzo 2008 - 1054 letture

In questo articolo si parla di politica





logoEV
logoEV