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Atterrano a Osimo le Befane Volanti

2' di lettura 30/11/-0001 -
Il pubblico ha atteso in piazza, come si faceva un tempo nelle case, l’arrivo della simpatica vecchietta. Non una, ma tante Befane che si sono calate dalle finestre delle case circostanti per atterrare nella folla festosa.

da Assessorato alla Cultura


“Arrivano le Befane” è il titolo dell’evento spettacolo realizzato dalla Compagnia dei Folli e da Teatri comunicanti.

Il pubblico ha atteso, come si faceva un tempo nelle case, l’arrivo della simpatica vecchietta. La piazza è la casa prescelta per l’incontro e, vista la numerosità delle famiglie, le Befane in arrivo sono state più di una. Il gruppo di Befane volanti è stato avvistato e seguito da una speciale torre di controllo, dove ha operato un misterioso Professore che ne ha dato passo passo i termini di avvicinamento.

A terra ci si adopera affinchè l’impatto sia il meno doloroso possibile, si misurano le radiazioni, le pulsazioni, si avvista, si scruta, si segnala e soprattutto si combatte un’aspra battaglia contro un esercito di agguerriti microbi paracadutati sulla Piazza dalle città concorrenti che volevano loro ospitare questo straordinario atterraggio.

E’ una notte incantata quella in cui le Befane arrivano, accadono fenomeni straordinari; traiettorie pirotecniche solcano il cielo, la piazza si oscura, poi si riaccende, profili di Befane vengono avvistati un po’ ovunque; appare una gigantesca sagoma con occhi mobili, cresce l’attesa, finchè le Befane finalmente arrivano.

Ecco la parte più spettacolare dell’evento, tante Befane simultaneamente riempiono la Piazza, sono scatenate, con scope e sacchi in spalla pieni di doni, mostrano le loro nere facce, i contorti nasi e pian piano scendono tra mille braccia alzate che aspettano.

Scendono calandosi con fumi dalle finestre delle case circostanti, alcune sono in sospensione su cavi d’acciaio ed altre ancora a terra su trampoli.

L’attesa, l’arrivo del dono, la figura volante, la scopa, il cielo, a contrastare con la brutta vecchietta dal naso arcigno, una dualità che ha conquistato milioni di bambini e che speriamo continui ancora a farlo.

A conclusione le Befane come vuole la trazione hanno distribuito doni a tutti i bambini.

   

EV




Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 07 gennaio 2008 - 1437 letture

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