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Liste Civiche: L'Ulivo renda conto delle tante incompiute

3' di lettura 30/11/-0001 -
Liste Civiche: sull'Ulivo pesa la responsibilità di molte incompiute tra cui l’ospedale di rete e i lavori del Muzio Gallo.

da Su La Testa - Liste Civiche Marche


L’ulivo dovrebbe dirci prima di tutto quando partirà l’ospedale di rete, visto che grazie alle amministrazioni da esso controllate ormai il rischio certo che non si fa più sta diventando certezza, prima di parlare della strada di bordo i cui lavori non sono afatto fermi (si stanno demolendo le strutture dell’ex fornace per macinarle e riutilizzarle come sottofondo).

L’Ulivo dovrebbe dirci perchè i lavori del Muzio Gallo sono fermi, visto che nonostante la totale disponibilità del comune di Osimo e della Lega del Filo d’Oro a mandarli avanti ed a tirare fuori i fondi che mancano, i nuovi dirigenti della Asur nominati dall’Ulivo stesso, tengono ferma l’opera.

L’ulivo dovrebbe dirci perché non si rinnova l’incarico al primario chirurgo di Osimo (fermo dall’ottobre 2006), con il rischio concreto che lo stesso se ne vada da Osimo e perché non salvaguarda la divisione di urologia a rischio di chiusura, visto appunto che i nuovi dirigenti della zona 7 della Asur sono stati scelti dalla loro formazione politica.

Queste sono le risposte che dovrebbero dare a tutta la comunità, prima di guardare se i lavori della strada di bordo che si sta realizzando a totale sole spese del comune di Osimo va avanti e come. Di incompiute l’Ulivo ne ha una enormità.

Tanto per citarne una che ci interessa, dove sono le opere programmate per la sistemazione infrastrutturale sulla direttissima del Conero dello svincolo Ikea? Da mesi il comune di Osimo le reclama.

Quanto invece alle tre opere ferme (impianto di cremazione, canile e betonaggio, a cui le amministrazioni rette dall’Ulivo hanno dato pareri e autorizzazioni positive) per intervento persuasivo dell’amministrazione comunale, la provocazione (se non fossimo un po’ più seri su questi argomenti di chi ci attacca) sarebbe quella di invitare da fare proprio al comune di Osimo a lasciare andare le predette opere per il loro corso e così verificare che potrebbero essere immediatamente avviate e che nessun intervento serio e vero (tranne quelli demagogici e di facciata) è stato compiuto per fermale da parte di chi in modo non vero sostiene ciò.

La verità per noi è che l’Ulivo di Osimo stretto fra le amministrazioni che controlla (provincia e regione e altro) che sono d’accordo con le opere e la voglia di accaparrare i voti di protesta hanno scelto una strada che porterebbe di fatto alla realizzazione dei tre interventi oggi fermi, per poi buttare la colpa solo sul comune di Osimo.

Quanto al betonaggio di Passatempo, va precisato che nell’ultimo consiglio di quartiere a cui ha partecipato (pochi mesi fa) il Sindaco ha comunicato la questione e non ha ricevuto contestazioni di sorta. Non solo ma chi ha votato contro nell’ultimo consiglio comunale ci risulta essere stato fino allo scoppio della polemica uno dei massimi sostenitori dell’impianto di betonaggio, il cui motivo di cambiamento è quindi facilmente immaginabile.

Infine, proprio l’approvazione delle due mozioni approvate dalla maggioranza permette una revisione e controllo della procedura da parte di tutti gli enti competenti, che invece il populistico ordine del giorno presentato all’ultimo momento da l’ulivo non avrebbe certamente garantito, limitandosi a strumentalizzare tutta la questione. Su la Testa Liste civiche Marche

   

EV




Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 05 giugno 2007 - 996 letture

In questo articolo si parla di ulivo, su la testa, liste civiche

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