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Comitato Ambiente Territorio: Provincia vigili su politica urbanistica di Osimo

3' di lettura 30/11/-0001 -
Il Comitato Cittadino per la difesa dell’Ambiente e del Territorio, libera associazione non legata a partiti politici, richiama l’attenzione della Giunta Provinciale su quanto sta a accadendo in Osimo in materia di urbanistica.

da Comitato Cittadino per la difesa dell’Ambiente e del Territorio


Il Comitato Cittadino per la difesa dell’Ambiente e del Territorio, libera associazione non legata a partiti politici, richiama l’attenzione della Giunta Provinciale su quanto sta a accadendo in Osimo in materia di urbanistica.

Da ormai troppo tempo è invalsa l’abitudine da parte dell’Amministrazione Comunale, di utilizzare lo strumento del “PIANO DI RECUPERO IN VARIANTE AL PRG” con il preciso scopo di consentire la cementificazione in zone ove, altrimenti, non sarebbe stato possibile costruire abitazioni in base al vigente PRG.

Esempio clamoroso è rappresentato dal “PIANO DI RECUPERO DELL’EX CONSORZIO AGRARIO”, progetto questo ove, di proposito, vengono stravolti in maniera esponenziale i parametri urbanistici attualmente in vigore, consentendo incrementi volumetrici eccessivi rispetto all’esistente.

Questo progetto dovrà essere esaminato in un prossimo futuro dagli Organi competenti della Provincia di Ancona, ma quello su cui proprio in questi giorni la Giunta Provinciale dovrà esprimere il parere definitivo è il “PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA IN FRAZIONE SAN BIAGIO” ( soggetto proponente Grottini ed altri)”.

E’ ormai noto che l’Amministrazione Comunale di Osimo sta tentando di far apparire questo progetto come “PIANO DI RECUPERO” e più precisamente come “RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA” su un’area prettamente agricola che si estende per oltre otto ettari e mezzo, sulla quale esistono solo alcuni manufatti adibiti ad uso agricolo.

Al riguardo il Comitato Tecnico Provinciale per il Territorio, in data 9/11/06 ha espresso un ”parere con rilievi” assunto quale parte integrante e sostanziale nella delibera della Giunta Provinciale del 22/11/2006.

Secondo la Provincia di Ancona, infatti, il tipo di intervento non sarebbe un Piano di Recupero - come invece sostenuto dall’Amministrazione Comunale - ma un Piano di Lottizzazione a tutti gli effetti, inoltre non tiene conto del Piano Territoriale di Coordinamento, e parte dell’area è interessata a vincolo paesaggistico.

A seguito delle note controdeduzioni avanzate dal Comune di Osimo, la Giunta Provinciale è tenuta ad esprimersi, come sopra detto, in questi giorni.

Il COMITATO CITTADINO OSIMANO, composto da cittadini il cui unico scopo è la difesa dell’ambiente in cui vivono in quanto “bene non rinnovabile”, si impegna a seguire e vigilare attentamente sull’iter burocratico del progetto, pronto ad intervenire nelle sedi opportune, anche giudiziarie, a tutela degli interessi dell’intera Comunità Osimana.

Ciò affinché il comportamento dell’Amministrazione Comunale di Osimo non divenga un esempio a giustificazione di futuri analoghi interventi.

E’ giunta l’ora che il Comune di Osimo, come tutte le altre realtà della provincia di Ancona, si adeguino al rispetto delle regole.

   

EV




Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 19 aprile 2007 - 1426 letture

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