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Derubavano anziani con l'inganno: davanti al gip 11 nomadi

1' di lettura 30/11/-0001 -
Undici, tutte donne: organizzate in piccoli gruppi da tre, entravano nelle case di anziani pensionati spacciandosi per impiegate delle Poste, del Comune o dell’INPS, e trafugavano denari e preziosi.

di Redazione


Si terrà il prossimo 3 novembre l’udienza preliminare davanti al gip per le undici nomadi accusate di furto aggravato continuato in concorso.

Le donne, organizzate in piccoli gruppi da tre, suonavano alle case di anziani pensionati spacciandosi per impiegate delle Poste, del Comune, o dell’INPS: mentre una intratteneva la vittima, le altre entravano negli appartamenti per trafugare quanto possibile, collane, orecchini, bracciali, preziosi, denaro.

Con questo sistema la banda aveva colpito in 19 comuni delle Marche e del Molise fino a ottenere un bottino di 100.000€. Nello scorso febbraio i Carabinieri di Osimo sono riusciti a fermare la loro illecita attività.

   

EV




Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 18 ottobre 2006 - 1160 letture

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