Una commissione consiliare speciale a difesa del territorio

2' di lettura 30/11/-0001 -

Per far sì che non si ripeta quanto verificatosi il 16 settembre, il Centro Sinistra osimano chiede che venga istituita una commissione consiliare speciale, il cui compito sarà promuovere uno studio approfondito sul territorio, capire il perché di quanto accaduto e prevenire ulteriori disatri.

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Tutte le forze del Centro Sinistra in modo unitario, richiedono al Consiglio Comunale L'ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE CONSILIARE SPECIALE ( prevista dallo Statuto) che verifichi i fatti che hanno determinato l'alluvione di sabato 16 settembre.

Questo l’oggetto della mozione a firma di tutti i consiglieri comunali del centro sinistra.

La Commissione consiliare che dovrà essere presieduta da un consigliere comunale di opposizione, dovrà essere l'espressione della volontà del Municipio e delle forze politiche in esso rappresentate profondamente toccate dagli eventi accaduti e decise A PREVENIRE IL RIPETERSI di inondazioni come quella di sabato 16 settembre, che ha provocato gravi danni e solo per pura fortuna alcuna vittima.

Il suo compito, meglio specificato nella allegata mozione, sarà quello di studiare il perchè di quanto accaduto e individuare tutte le iniziative, di formulare gli indirizzi utili :di natura tecnico-scientifica, pianificazione ed eventuali revisione degli strumenti urbanistici al fine di PREVENIRE I RISCHI IDROGEOLOGICI SUL NOSTRO TERRITORIO.

I cittadini di Osimo Stazione, Campocavallo, San Biagio, di via M.Polo, di via A.Moro, e quant’altri hanno subito danni, così come gli operatori economici presenti nel nostro territorio, non possono vivere con lo spettro di nuove piogge.

La Natura ha il suo naturale corso, la politica deve dare risposte e cercare di capire di fronte anche ad eventi atmosferici di particolare rilevanza, come meglio organizzare la città, dargli uno sviluppo armonico rispettoso dell'ambiente, dei flussi idrici e quant'altro.

Compito della Commissione, quindi, non sarà quello di un esercizio formale né tanto meno di interferire o sostituirsi all’Esecutivo, ma quello di promuovere uno studio approfondito avvalendosi di tecnici esperti in materia che sappiano analizzare la situazione ambientale – idrogeologica del nostro territorio per dare poi a tutta la comunità, risposte anche di natura politica sulle scelte e sullo sviluppo della nostra città.